Mentre si attendono le possibili novità in arrivo quest'anno da parte di 343 Industries, forse non legate necessariamente alla sua serie principale, gli sviluppatori sono intervenuti direttamente per smentire alcune voci di corridoio su possibili considerazioni di Microsoft sull'implementazione di micro-transazioni in Halo 6.
L'utente "Stinkles" del forum ResetEra, riconosciuto ufficialmente come sviluppatore dei 343 Industries, ha riferito che il team non sta rivalutando alcunché per quanto riguarda tale ambito e inoltre che Microsoft non sta progettando nulla sul prossimo capitolo, sempre per quanto riguarda micro-transazioni e simili. Di fatto, il sistema di Req non è al momento in discussione anche se non ci sono annunci da fare su un eventuale Halo 6: "Abbiamo osservato con ovvio interesse la questione di EA e Battlefront II", ha spiegato Stinkles, "Ma il nostro attuale sistema Req è basato sul giocatore, è apprezzato e non invadente".
La voce riguardava infatti una revisione generale del sistema in seguito all'affaire Battlefront II, ma a quanto pare la cosa non ha portato cambiamenti particolari alla progettazione della serie. "Non abbiamo fatto alcun annuncio sui nostri nuovi progetti e continuiamo a lavorare sul nostro prossimo gioco e tecnologia con l'interesse e i bisogni dei giocatori in mente". Allo stesso modo, lo sviluppatore ha negato la necessità di ricorrere una correzione dell'engine per dei fantomatici problemi riscontrati, riferendo che tutto procede per il meglio e il percorso di aggiornamenti ed evoluzione di Halo 5 ne è la prova. Insomma, le voci sono state completamente smentite dal team.