Arriva su Netflix un titolo cinematografico, trasposizione di un videogioco molto amato e di grande successo che ha rivoluzionato molti altri titoli videoludici appartenenti allo stesso genere: Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo.
La pellicola, diretta da Mike Newell nel 2010, è l'adattamento dell'omonimo gioco Ubisoft del 2003, a sua volta appartenente al famoso franchise creato nel 1989.
Prince of Persia: Le Aabbie del Tempo è una delle poche trasposizioni videoludiche che, nel cinema, ha saputo comunque trovare una sua identità, pur non riuscendo a rappresentare il migliore esempio di "videogioco al cinema". La pellicola, infatti, ha ottenuto critiche miste, venendo apprezzata più come grande blockbuster che come trasposizione vera e propria.
Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo, oltre ad avere un grande regista, è stato costruito con la struttura di un vero kolossal che, sfruttando gli archetipi del film d'avventura, e grazie a un'affascinante scenografia e una fotografia precisa, riesce a ricreare perfettamente l'atmosfera da "mille e una notte" che la stessa storia del gioco aveva evocato.
Protagonista del film Jake Gyllenhaal - sebbene inizialmente il nome prescelto fu quello di Orlando Bloom - nei panni dell'orfano, divenuto principe, Dastan, affiancato da Gemma Arterton nel ruolo di Tamina, Alfred Molina in quello dello Sceicco Amar e Ben Kingsley in Nizam.