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La beta di Sea of Thieves ha spinto i giocatori a pre-ordinare il gioco, anche solo guardandola in streaming

Un gioco che invoglia

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   26/02/2018

In una recente intervista pubblicata da Eurogamer, l'executive producer di Rare, Joe Neate, ha messo in evidenza gli effetti positivi della beta di Sea of Thieves, il gioco piratesco in arrivo su PC e Xbox One che si è recentemente mostrato in un nuovo video incentrato sui forti degli scheletri.

Come fatto presente da WCCFtech, c'è un passaggio di particolare interesse nell'intervista, quando Neate ha riferito che la prova diretta del gioco ha di fatto avuto effetti positivi sul pubblico, con i giocatori che sono stati spinti a effettuare il pre-order proprio dopo aver provato o visto la beta nei giorni scorsi. "È un gioco davvero guardabile e condivisibile", ha spiegato il producer, "Abbiamo visto nel corso della beta che il vedere altre persone giocare alla versione di prova ha spinto gli utenti a voler entrare nel gioco. La beta ha in effetti spinto le prenotazioni durante il periodo in cui era attiva".

Secondo Neate, Sea of Thieves richiama un clima particolare e stimola l'immaginazione dei giocatori che stanno anche solo assistendo a una dimostrazione del gioco in streaming. Non è come guardare giochi altamente competitivi - che sono comunque spettacolari per conto loro - ma è una sorta di invito a partecipare perché le diverse situazioni collaborative di Sea of Thieves stimolano l'immaginazione e coinvolgono anche gli spettatori. Il nuovo titolo Rare arriverà il 20 marzo 2018 su PC e Xbox One, verrà lanciato direttamente nel servizio Xbox Game Pass e non avrà DLC a pagamento né Season Pass.

La beta di Sea of Thieves ha spinto i giocatori a pre-ordinare il gioco, anche solo guardandola in streaming