L'uscita di La Desolazione di Mordor, seconda e ultima espansione, non ha terminato evidentemente il supporto per La Terra di Mezzo: L'Ombra della Guerra.
Il nuovo action RPG ad ambientazione fantasy tolkieniana di Monolith e Warner Bros otterrà infatti ulteriori aggiornamenti nel corso del 2018, che prevedono anche la rimozione di uno degli elementi più controversi del gioco. Secondo quanto riportato dagli sviluppatori sul forum ufficiale, infatti, con i prossimi aggiornamenti verranno rimosse quasi interamente le famose micro-transazioni presenti ne L'Ombra della Guerra, quelle in particolare che facilitavano l'accesso alle ultime fasi del gioco bypassando alcune ore di gameplay: "l'acquisto di Orcs in the Market rendeva alcuni aspetti più immediati e forniva maggiori opzioni ai giocatori", hanno riferito gli sviluppatori, tuttavia "abbiamo realizzato che fornire questa scelta rischiava di minare il cuore del gioco", ovvero in particolare la costruzione del Nemesis System.
Per far fronte a questo possibile rischio, Monolith ha deciso di rimuovere la possibilità di acquistare oro in-game a partire dall'8 maggio 2018, mentre dal 17 luglio verranno rimossi completamente l'oro, i War Chest e l'intero Market interno al gioco. Tutto il sistema economico in-game resterà comunque attivo fino a tale data. Altre novità sono previste inoltre per quanto riguarda aggiornamenti alla sezione Shadow Wars della campagna, con "nuovi elementi narrativi" che porteranno a "un'esperienza più coesa", a quanto pare. La prima espansione de L'Ombra della Guerra, "La Lama di Galadriel", è uscita a febbraio.