Come sappiamo, la classifica di Greenpeace riguarda l'impatto sull'ambiente dei prodotti tecnologici dei maggiori produttori, comprese ovviamente le console videoludiche. Il risultato sorride a Philips, Nokia ed HP, mentre Microsoft e Nintendo continuano ad essere pessimamente valutate, mentre Apple, che si inserisce su valori medi (5 su 10 punti) perde comunque posizioni, mentre Sony va di poco meglio. Come spiega Greenpeace le classifiche sono stilate sulla base delle sostanze chimiche impiegate per la fabbricazione dei componenti dell'hardware prodotto, come ad esempio i ritardanti di fiamma che andrebbero eliminati da televisori, cellulari e PC perchè ritenuti responsabili di danni al funzionamento dei processi di apprendimento e memorie, oltrechè di interferire con il normale funzionamento della tiroide. Il PVC, invece, in fase di smaltimento rilascia nell'ambiente diossine cancerogene. Date quindi un'occhiata a chi si è fatto carico di politiche eco-sostenibili e chi no, e magari fateci un pensierino quando orientate i vostri acquisti.
Classifiche Greenpeace: cala Apple, sempre male Microsoft e Nintendo
Meditate, gente, meditate.