Il tema della violenza nei videogame è quantomai attuale: da una parte giornaletti e giornalettisti impegnati nella crociata che ogni tanto si combatte a colpi di ignoranza e generalizzazioni; dall'altra lo stato della California, che proprio per via di questa crociata pagherà un bel po' di spese legali dopo il pronunciamento della Corte Suprema, che ha giudicato incostituzionali le leggi contro i giochi violenti.
Nel mezzo, chi i videogame li utilizza e chi li produce; come John Carmack, il creatore di Doom, che ai microfoni di IndustryGamers ha dichiarato di non aver mai sentito il bisogno di partecipare al dibattito "videogiochi violenti sì / videogiochi violenti no", anche perché è fermamente convinto che i giochi abbiano un potere catartico, ovvero che siano in grado di alleviare lo stress e con esso l'aggressività insita in ogni persona.
"Penso ci siano molte prove a sostegno del fatto che i videogame aiutino a ridurre l'aggressitivà e la violenza. Sono stati fatti degli studi in proposito, si tratta di un passatempo catartico. Se vi recate al QuakeCon, date un'occhiata alla gente che si trova lì e la paragonate ai ragazzi di un qualsiasi college, probabilmente vi renderete conto che si tratta di persone fondamentalmente più calme e pacifiche."
Fonte: IndustryGamers
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