Electronic Arts non vede l'ora di avere altri publisher su Origin, il suo negozio digitale. Secondo David DeMartini, a differenza di Steam, Origin vuole avere un approccio più liberale ai DLC, permettendo ai publisher di distribuirli liberamente anche attraverso altri canali. EA vuole che l'utente possa comprare i DLC dove vuole, anche in un posto (virtuale) diverso da quello in cui ha acquistato il gioco base, compresi i negozi in-game.
DeMartini ha anche dato qualche numero, affermando che Origin può contare su 4,2 milioni di utenti e su un milione di transazioni eseguite dal lancio, avvenuto in Giugno. Per il resto dell'anno, EA si aspetta una crescita del 100% dello store, soprattutto dopo il lancio di Battlefield 3, di Star Wars: the Old Republic e di Mass Effect 3.
Fonte: eurogamer.net