Dopo la notizia che non ci sarà alcuna versione PC di I Am Alive, l'action di Ubisoft atteso da diversi anni, Stanislas Mettra, il Creative Director del gioco, ha rilasciato una serie di dichiarazioni che susciteranno un vespaio di polemiche. Il motivo per cui I Am Alive non uscirà su PC è la pirateria, che avrebbe distrutto le aspettative di vendita del gioco.
Stanislas Mettra: "Abbiamo sentito forti e chiari i piagnistei dei giocatori che si lamentano per la cancellazione della versione PC, ma quelli che stanno facendo più casino lo vorrebbero veramente giocare? Lo acquisterebbero se lo pubblicassimo? Su PC c'è talmente tanta pirateria che difficilmente copriremmo i costi. Mettiamo che ci vogliano 12 persone per portare il gioco su computer, non un costo eccessivo, ma sempre un costo, ne varrebbe la pena per vendere 50mila copie?"
Fonte: CVG