Nonostante qualche ingenuità, e nonostante l'amaro destino del Team Bondi, non è possibile negare i pregi di L.A. Noire che è stato capace di fondere recitazione di livello cinematografico e videogioco.
Non stupisce dunque che il prossimo progetto di Brendan McNamara sia stato addocchiato da George Miller, il celebre regista australiano che 32 anni fa ci ha regalato Mad Max, il quale è intenzionato a farne un adattamento cinematografico. Processo inverso invece per Fury Road, il prolungamento videoludico del nuovo film della saga di Mad Max che dovrebbe essere curato proprio da Brendan McNamara e dagli ex membri del Team Bondi che lo hanno seguito.
McNamara si è dunque legato a doppio filo alla KMM di George Miller che, dopo aver abbandonato il tie-in di Happy Feet 2 (pellicola prodotta appunto da KMM e girata da Miller), ha assorbito "gli ultimi guerrieri" del Team Bondi per buttarsi su progetti più ambiziosi. Fury Road tra l'altro avrebbe dovuto essere sviluppato in Svezia, ma Miller è stato talmente colpito da McNamara da cambiare i propri piani affidandolo agli ex del Team Bondi.
Il nuovo titolo del creatore di L.A. Noire, svelato oggi, si intitolerà Whore of the Orient. Un nome ad effetto che sembra riferirsi alla Shangai corrotta, fumosa e avventurosa degli anni 30 e che ci lascia sperare in una storia matura e piuttosto profonda.