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Il director di Metal Gear Rising fa un accorato appello ai fan

Un chiarimento necessario dopo il trailer mostrato ai VGA 2011

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   14/12/2011
Metal Gear Rising: Revengeance
Metal Gear Rising: Revengeance
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La rivelazione del "nuovo" Metal Gear Rising: Revengeance durante la cerimonia di assegnazione dei VGA 2011 ha provocato un generale malumore tra i fan storici della serie Konami. Per placare gli animi è dovuto intervenire il nuovo director del progetto, Atsushi Inaba, che sulla sua pagina Twitter ha voluto chiarire la situazione dal punto di vista di Platinum Games.

"Alcune persone, fra cui qualche giornalista, hanno velatamente accusato Platinum Games di considerarsi superiore a Kojima Productions", ovvero di essere capace di realizzare ciò che il team di Hideo Kojima non è stato in grado di fare, per vari motivi. "Si tratta di un assunto sbagliato. E' chiaro che noi non abbiamo mai avuto a che fare con la serie Metal Gear, mentre gli artisti che lavorano in Kojima Productions hanno versato sangue, sudore e lacrime per dare vita alla saga di Metal Gear Solid. Il gap è immenso."

"Il signor Kojima ci ha dato questa possibilità, credendo potessimo portare a termine il compito. Ha scommesso su Platinum Games, in altre parole. Molti sembrano pensare che il passaggio da Metal Gear Solid: Rising a Metal Gear Rising: Revengeance abbia comportato un cambiamento totale nel gioco, ma ciò semplicemente non è vero. Il concept di MGR ci ha entusiasmato. Nutriamo amore e rispetto verso il progetto, verso il personaggio di Raiden e l'idea di poter tagliare liberamente qualsiasi cosa."

"So che le reazioni al nuovo trailer sono state controverse, ma allo stesso modo sono convinto che il nostro amore e il nostro rispetto per il prodotto traspaiano da quelle sequenze. La mia speranza è che da quel video si possa intravedere il futuro del gioco, la sua evoluzione. Per ottenerla, noi di Platinum Games continueremo a combattere e a versare sangue, sudore e lacrime."

Fonte: Kotaku