Artifact, il nuovo gioco di carte sviluppato da Valve, nega la procedura di rimborso su Steam per gli utenti che hanno aperto i pacchetti gratuiti di carte inclusi con il gioco, anche se l'uso dello stesso è inferiore alle canoniche due ore.
Si tratta di una questione che sta suscitando alcune critiche piuttosto veementi fra le recensioni di Artifact su Steam, visto che in pratica mette in campo un espediente che aggira proprio quelle regole che Valve ha stabilito e che non ha mai voluto mettere in discussione, in particolare con i team di sviluppo che ne chiedevano una revisione.
"Il problema è che l'annullamento della possibilità di ricevere un rimborso non viene chiarito quando si aprono i pacchetti di carte gratuiti", ha scritto un utente su Steam. "Se superate il tutorial sembra che il gioco vi premi con un regalo, ma accettarlo significa rinunciare appunto al rimborso."
"Valve ha creato la propria piattaforma, il suo mercato e i modelli di monetizzazione, dunque gli sviluppatori sapevano bene ciò che stavano facendo quando hanno disegnato Artifact in questo modo, ovverosia togliendo al maggior numero possibile di persone il diritto al rimborso."
In realtà, come si vede nell'immagine in calce, il gioco effettivamente comunica la rinuncia a ogni possibilità di rimborso, anche entro le due ore di utilizzo, qualora si aprano i pacchetti di carte gratuiti. Il problema, come sollevato da sempre più utenti, è che tale avviso non sarebbe in alcun modo evidenziato, anzi.
