Moltissimi videogiocatori sono infuriati per le microtransazioni aggiunte in Call of Duty: Black Ops 4, che a detta loro avrebbero un fortissimo impatto sul gioco, anche se come ci è stato fatto notare sono soltanto cosmetiche.
Come previsto, recentemente Treyarch ha aggiunto delle microtransazioni a Call of Duty: Black Ops 4, facendo infuriare molti giocatori. Il problema, stando a quanto ricostruito su Reddit, è che hanno reso il gioco una festa del grind, ossia la progressione è stata rallentata enormemente e per sbloccare le armi di Tier 200 ci vogliono più di 200 ore di gioco. Ovviamente l'alternativa è spendere soldi veri per avere subito tutto, ma si parla di un investimento di circa 200 dollari, non proprio di bruscolini. Pensate che per sbloccare un Tier ci vuole più di un'ora, anche due, e purtroppo i giocatori non hanno alcun controllo sui premi delle casse di rifornimento, completamente casuali.
Secondo molti l'impatto sul gameplay di Call of Duty: Black Ops 4 sarebbe evidente, nonostante la natura effimera degli oggetti che si ottengono, per via della scadenza degli oggetti (sono legati a delle stagioni tipo quelli di Fortnite). Insomma, duecento ore non sono poche e, a parte alcuni giocatori con tanto tempo libero a disposizione, la maggior parte degli acquirenti del gioco non ce la farà a sbloccare tutto senza pagare.
Cosa succederà? Nulla, probabilmente. Come già dimostrato in altri casi simili, come quello di NBA 2K19, a parte per qualche protesta, Call of Duty: Black Ops 4 continuerà a essere un grandissimo successo, nonché uno dei giochi più venduti di Natale.
