Nei giorni scorsi sono state presentate le carte della collaborazione tra Magic: The Gathering e Final Fantasy in arrivo nei negozi a giugno. Una in particolare ha destato particolare interesse, visto che potrebbe rappresentare una sorta di anticipazione della terza parte della trilogia di remake di Final Fantasy 7.
La carta in questione è quella di Safer Sephiroth, che differisce dal design visto nell'episodio originale, suggerendo che sarà questo il suo aspetto in Final Fantasy 7 Remake Parte 3. Se non avete giocato l'originale del 1997 o, in generale, non volete spoiler, vi suggeriamo di non proseguire oltre con la lettura.
Una nuova versione di Sephiroth?
Alcune delle carte del crossover sono state illustrate dai veterani della serie Final Fantasy, incluse una serie varianti di Sephiroth create da Tetsuya Nomura in persona, creative director dei remake di Final Fantasy 7 e character designer dell'originale.
Tra le varie versioni del personaggio mostrate ci sono ad esempio "Sephiroth Fabled Soldier" e "Sephiroth, One-Winged Angel", titolo che non ha di certo bisogno di presentazioni per chi è arrivato al finale di Final Fantasy 7 del 1997.
Tetsuya Nomura in persona ha confermato che la carta mostra un design differente da quello originale visto nel gioco. Ha aggiunto che c'è un motivo preciso di questi cambiamenti, ma che non può dire di più al momento. Da qui l'ipotesi che queste modifiche siano strettamente collegate al terzo episodio della trilogia remake.
"Questa volta ho disegnato Sephiroth sia sul fronte che sul retro della carta", ha dichiarato Nomura in un comunicato. "In realtà li ho disegnati in modo che si unissero se messi uno sopra l'altro, quindi se riuscite a prendere due carte uguali e le allineate, vedrete come appariva l'illustrazione originale".
"C'è anche un motivo per cui il disegno di Safer Sephiroth è diverso da quello del gioco originale, ma purtroppo non posso dire di più", ha aggiunto.
La parte 3 di Final Fantasy 7 Remake è attualmente in sviluppo. Non c'è ancora una finestra di lancio precisa, ma i lavori sembrerebbero già a buon punto, segno che probabilmente non dovremo attendere ancora a lungo.
