Come vi abbiamo già svelato, Hollow Knight Silksong ha una data di uscita ufficiale, il 4 settembre 2025. Questo significa che sono passati circa sei anni dal primo annuncio. Si tratta di un tempo notevole per un videogioco indie ed è naturale chiedersi perché c'è voluto così tanto.
La risposta arriva dagli sviluppatori in una intervista con Bloomberg.
La spiegazione delgi autori di Silksong per la durata dello sviluppo
Il team spiega prima di tutto che questi sei anni di lavori non sono stati una conseguenza di problemi gestionali, come spesso accade nel mondo dei videogiochi. A loro dire, lavorare su Hollow Knight Silksong è stata una gioia in ogni momento, un veicolo per la loro creatività.
Gli autori hanno semplicemente preso tutto il tempo necessario per rendere Hollow Knight Silksong esattamente il videogioco che volevano diventasse: non si sono mai bloccati su qualcosa di problematico, semplicemente hanno continuato a progredire passo dopo passo. Visto che il team è piccolo e che i giochi richiedono tempo per essere sviluppatori, gli anni sono passati.
Ricordiamo che inizialmente Silksong era stato pensato come DLC del precedente gioco, ma nel tempo si sono resi conto che il gioco sarebbe diventato anche più grande di Hollow Knight. Con l'ampliamento del team hanno iniziato ad emergere più rapidamente nuove idee e l'esperienza, ripetono gli autori, è stata sempre divertente.
Continuavano ad avere nuove idee e creare nuovi contenuti e spiegano che "ci stiamo fermando" solo per poter "completare il videogioco"; se non fosse stato per quello, avrebbero semplicemente continuato a inserire nuovi contenuti. A un certo punto, uno degli autori ha deciso di smettere di fare disegni concettuali perché ogni cosa sembrava ottima e meritava di finire nel videogioco: se avesse continuato a quel ritmo, spiega, avrebbe avuto bisogno di 15 anni per finire il videogioco.
Come però ricorderete, anni fa si era detto che il gioco sarebbe uscito entro giugno 2023, secondo le dichiarazioni di Xbox. Team Cherry afferma che all'epoca non ha mentito, ma che era sinceramente convinto che il gioco sarebbe stato pronto entro un certo numero di mesi: il problema è che continuavano ad aggiungere nuovi contenuti, con boss più complessi rispetto a quelli di Hollow Knight, più sistemi di gameplay e più interattività, ovvero fare in modo che il mondo di gioco reagisse correttamente ai vari strumenti della protagonista, Hornet.
Questo però significa più animazioni, più disegni e quindi più lavoro e tempo. Team Cherry, ora, sente di poter affermare che ha sottovalutato il tempo e lo sforzo necessario per raggiungere tali obiettivi. Il vero problema però è che per loro era divertente lavorare, quindi non si sentivano spinti a tagliare contenuti e semplificarsi la vita. Ovviamente però più lo sviluppo proseguiva, più il team desiderava che tutto fosse perfetto e quindi sentivano che non aveva senso mettersi fretta visto che oramai erano già passati quattro anni. Come un circolo virtuoso (o vizioso a seconda dei punti di vista) più il gioco diventava rifinito, più era fondamentale che ogni singolo dettaglio fosse perfetto per non sfigurare rispetto al resto.
C'è poi un altro motivo per cui il team non aveva fretta: i soldi. Durante la produzione di Hollow Knight Team Cherry mangiava il minimo indispensabile e quando il padre di uno di loro gli dava 20 dollari sapeva che quel giorno si poteva permettere il caffè. Hollow Knight ha però venduto 15 milioni di copie e quindi Team Cherry non ha assolutamente problemi di budget, considerando quanto è piccolo.
Infine, Team Cherry spiega di essere felice che il gioco stia per uscire e di essere felice di poter lavorare ad altri contenuti da aggiungere: "alcuni dei piani sono un po' ambiziosi, ma speriamo di poter ottenere almeno in parte dei risultati", dicono, ma speriamo che qualsiasi cosa sia non richieda altri sei anni.