Peter Connelly, compositore e sound designer noto per il suo lavoro sulla serie Tomb Raider tra la fine degli anni '90 e i primi 2000, nonché per contributi in titoli come Watch Dogs, The Crew e Dead Island 2, è stato condannato a 16 mesi di detenzione per frode.
Secondo quanto riportato sul sito ufficiale del governo britannico, Connelly avrebbe richiesto e ottenuto irregolarmente un secondo prestito statale "Bounce Back Loan" da 37.500 sterline (circa 43.000 euro) nel 2020, durante la pandemia. La legge prevedeva un solo prestito per ciascuna impresa, ma Connelly aveva già ricevuto un precedente finanziamento da 22.000 sterline (circa 28.000 euro) attraverso un'altra banca, solo un mese prima. Non solo, è reo anche di aver gonfiato il fatturato della sua azienza in modo da ottenere dei prestiti più sostanziosi di quanto gli spettasse.
L'esito dell'inchiesta
"Peter Connelly ha palesemente ignorato le regole del Bounce Back Loan Scheme, pensato per sostenere le piccole e medie imprese durante la pandemia", ha dichiarato David Snasdell, capo investigatore dell'Insolvency Service britannica, in un comunicato.
Nel corso degli interrogatori, Connelly ha raccontato di aver ricevuto una potenziale opportunità professionale per rielaborare la colonna sonora di Tomb Raider, progetto per cui ha contratto prestiti personali e venduto la propria auto. Tuttavia, a causa della pandemia, il lavoro si è interrotto e la sua azienda, Peter Connelly Limited, è stata liquidata nell'agosto 2021, senza rimborsare nessuno dei due prestiti.
Connelly, che in precedenza aveva fimato un accordo volontario per rimborsare i debiti, è stato riconosciuto colpevole di frode e ora dovrà scontare 16 mesi di carcere. Inoltre, gli è stato vietato di ricoprire il ruolo di amministratore di società per i prossimi 6 anni.