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DAZN ci ripensa, niente stop alla doppia utenza in questa stagione

Incalzata dalle critiche, DAZN ha fatto dietrofront: non impedirà la doppia utenza nel proprio servizio streaming, quantomeno per questa stagione.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   12/11/2021

DAZN ci ha ripensato: dopo le tante polemiche, la piattaforma streaming sportiva ha deciso di non impedire la doppia utenza, ovverosia la possibilità di guardare le partite in contemporanea su due dispositivi. Non in questa stagione, quantomeno.

La notizia del possibile stop alla doppia utenza su DAZN aveva determinato una mobilitazione dell'utenza, che sui social ha inondato l'azienda di critiche e minacciato disdette a fronte di una limitazione ritenuta ingiusta e "minacciata" a campionato in corso.

Incalzata anche dal Governo, DAZN ha cercato almeno di mettere in chiaro che l'abbonamento è personale e non può essere sfruttato commercialmente: un modo per bandire esplicitamente le condivisioni tramite appositi servizi web.

Diletta Leotta, il volto più noto di DAZN
Diletta Leotta, il volto più noto di DAZN

"È chiaramente indicato che il servizio DAZN e tutti i contenuti visualizzati attraverso lo stesso, sono ad esclusivo uso personale e non commerciale", recita il comunicato dell'azienda. "Inoltre: la password deve essere mantenuta al sicuro, i codici di accesso non devono essere condivisi con nessuno o essere in altro modo resi accessibili ad altri."

DAZN ha quindi aggiunto: "Dall'inizio del campionato di calcio di Serie A abbiamo constatato un considerevole incremento di comportamenti non corretti che non può essere ignorato. Tuttavia, nel rispetto di coloro che usano in modo corretto la condivisione e con l'obiettivo di tutelare l'interesse dei nostri abbonati, nessun cambio verrà introdotto nella stagione in corso."

La questione si sposta dunque al prossimo campionato, nella speranza che quantomeno vengano proposte delle alternative (anche a costo di un aumento dell'abbonamento) per consentire alle famiglie di utilizzare il servizio su due dispositivi in contemporanea. O che magari la concessione, anche a fronte di evidenti limitazioni tecniche, venga riconsiderata.