Sembra che in origine ci fosse una forma di cross-platform previsto da Bungie per Destiny 2, ma che Sony si sia opposta al suo inserimento, portando all'abbandono dell'idea nel gioco definitivo.
Secondo il sempre ben informato Jason Schreier di Kotaku, riportato da WCCFTech, Destiny 2 sarebbe un altro esempio della storica opposizione di Sony al cross-platform, nonostante le vaghe aperture che la compagnia nipponica avrebbe fatto intravedere negli ultimi tempi. Proprio poco dopo il caso dei giocatori PC e Xbox One che si sono ritrovati con le armi esclusive PS4 confiscate nel gioco, veniamo dunque a sapere da una delle varie fonti interne non meglio identificate con cui Schreier spesso si interfaccia che Bungie aveva intenzione di rendere almeno i personaggi disponibili cross-platform tra le varie piattaforme ma che l'idea è stata bloccata proprio da Sony. Da notare, peraltro, che viene citato solo il trasferimento tra PS4 e PC, dunque non sarebbe stato un cross-platform completo.
"Ho sentito che Bungie avrebbe voluto consentire il trasferimento di personaggi tra PS4 e PC, prima che Forsaken uscisse, ma che Sony non l'ha consentito", ha detto l'editor di Kotaku in un recente podcast, "Sony ha come l'intenzione di voler associare Destiny esclusivamente a PS4, anche se questo va contro ad altri giocatori, è una cosa spiacevole e speriamo che Bungie eviti di seguirla in futuro". Considerando gli accordi commerciali che ci sono storicamente dietro la serie Destiny con Sony PlayStation, il caso non si è ovviamente concluso come con Fortnite, primo titolo in assoluto (e uno dei pochissimi, al momento) a consentire il trasferimento di account, personaggi e contenuti da una piattaforma all'altra anche su PS4.