Dragon Ball Super: Broly, l'ultimo film del franchise basato sull'opera di Akira Toriyama, è una pellicola importante per molteplici aspetti; non solo ha reso canonici eroi e villain importantissimi nell'immaginario degli spettatori, come Broly e Gogeta, ma ha anche modificato in modo importante caratteristiche, punti salienti e passato di altri personaggi che già esistevano. Tra questi merita sicuramente menzione la figura di Bardak, padre di Goku; non leggete oltre se volete evitare spoiler di qualsiasi tipo sul nuovo film.
Il passato di Bardak è stato modificato dal film Dragon Ball Super: Broly, dettaglio perfettamente intuibile già dalla visione del primo trailer di Dragon Ball Super: Broly e riconfermato dagli spettatori che hanno già assistito alla proiezione in America, Giappone e Brasile. Bardak, padre di Son Goku e di Radish, è stato introdotto nell'Universo Dragon Ball con Dragon Ball Z: Le Origini del Mito, OAV di parecchi anni fa. Restano ben poche caratteristiche di quel personaggio, in grado di vedere il futuro (tra cui lo scontro tra Goku e Freezer), eroe tragico che affrontò l'imperatore galattico in persona prevedendo la distruzione del Pianeta Vegeta.
Dragon Ball Super: Broly ha cambiato molte caratteristiche proprie della figura di Bardak: il guerriero tanto per cominciare non può più vedere il futuro, ma semplicemente intuisce i piani di Freezer; manca anche la "tragicità" del personaggio presente ne Le Origini del Mito. Bardak possiede inoltre una moglie, Gine, inoltre il figlio Goku è un bambino ben più grande in età rispetto a quello appena nato del film precedente. Insomma, Dragon Ball Super: Broly ha ripreso tanti spunti, riadattandoli e canonizzandoli, da Dragon Ball Minus, spin-off che qualche anno fa si concentrò specificamente sulla figura di Bardak.
