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Final Fantasy 16: Naoki Yoshida vorrebbe una sola piattaforma per videogiochi

Naoki Yoshida, producer di Final Fantasy 16, ha riferito che una piattaforma unica per i videogiochi sarebbe meglio per sviluppatori e giocatori.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   16/08/2023
Final Fantasy 16: Naoki Yoshida vorrebbe una sola piattaforma per videogiochi

In un'intervista pubblicata da una rivista taiwanese, il producer di Final Fantasy 16, Naoki Yoshida, ha confidato che vorrebbe un mercato con una sola piattaforma per videogiochi, cosa che semplificherebbe la vita a un sacco di persone, secondo lo sviluppatore.

"Le varie piattaforme da gioco... probabilmente non dovrei dirlo, ma vorrei che ce ne fosse una sola", ha svelato Yoshida, confidando così il suo desiderio segreto. "Sarebbe meglio sia per gli sviluppatori che per i giocatori", ha riferito.

Dal punto di vista di Yoshida, un mercato unificato su una sola piattaforma protrerebbe degli ovvi vantaggi agli sviluppatori, che dovrebbero così lavorare su un solo tipo di hardware consentendo un'ottimizzazione migliore e un grande risparmio di tempo e risorse, che potrebbero essere investite in altri aspetti creativi dello sviluppo.

Sul fronte degli utenti, sarebbe più semplice ed economico il fatto di poter accedere a tutti i contenuti da qualunque piattaforma e, forse, si concluderebbero le tante faide derivate dalla console war, anche se forse le lotte potrebbero spostarsi semplicemente sul piano della produzione di software, con le fazioni che potrebbero comunque rimanere legate ai vari marchi di produttori di giochi.

Square Enix e le esclusive

In ogni caso, la visione di Yoshida è molto interessante, anche perché proviene da un producer che si è dimostrato piuttosto impegnato sul fronte Sony, all'interno di una compagnia come Square Enix che ha sempre fatto ricorso a esclusive, e continua a farlo tutt'ora.

A dire il vero, Yoshida ha riferito più volte che lo sviluppo su una singola piattaforma ha portato grandi vantaggi anche a Final Fantasy 16, tuttavia si è forse reso conto che una compatibilità estesa a un maggior numero di persone sarebbe un'ottima cosa.

Non è escluso che questa nuova visione derivi anche dalla recente apertura di Square Enix a Microsoft, annunciata proprio con la presentazione di Final Fantasy 14 su Xbox Series X|S avvenuta su un palco alla presenza dello stesso Yoshida con Phil Spencer il CEO di Square Enix, Takashi Kiryu.