Anna Paratore, la madre di Giorgia Meloni, leader del partito di maggioranza Fratelli d'Italia, nonché probabile nuova Presidente del Consiglio italiano dopo Mario Draghi, ha speso parole molto dure contro il reddito di cittadinanza per un motivo che non è molto piacevole da leggere: i giovani fannulloni lo utilizzerebbero per i videogiochi.
Più precisamente, parlando della figlia, uscita vincente dalle ultime elezioni, la Paratore ha avuto a dire su ciò che farà e che dovrebbe fare secondo lei: "Spero che elimini la vergogna del reddito di cittadinanza ai 18enni, che prendono i soldi per stare a casa a giocare ai videogiochi e dia quei soldi ai malati, agli anziani che non arrivano alla fine del mese, a chi ne ha davvero bisogno. Non a chi non ha voglia di lavorare."
Nel corso della recente e brevissima campagna elettorale erano mancati riferimenti diretti ai videogiochi. Ci sono stati attacchi frontali contro Peppa Pig, ma i videogiochi non sono mai usciti fuori come tema, né economico, né sociale. Interessante vederli usati in questo modo, quasi che fossero il simbolo della fannulloneria. Vero è che stiamo parlando della madre della Meloni e non della Meloni stessa, ma è comunque una frase indicativa di come siano connotati da una certa fetta della società.
Per il resto, giusto citare il fatto che il reddito di cittadinanza non sia una specie di mancia data a chiunque non voglia lavorare, ma un sussidio di sostentamento per persone comprese nell'elenco dei poveri, ai sensi dell'articolo 545 del Codice di procedura civile.