22

Huawei, gli USA dicono di avere le prove contro la compagnia cinese

Gli USA hanno dichiarato di avere delle prove dello spionaggio di Huawei e sono pronte a portarle all'udienza del 19 giugno a Brooklin.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   05/04/2019

Il governo degli Stati Uniti ha dichiarato di avere delle prove a carico di Huawei, riguardanti le accuse di violazione delle sanzioni USA contro l'Iran, di spionaggio industriale e addirittura di frode bancaria e informatica ai danni di varie banche, tra le quali l'HSBC Holdings Plc ,mosse al colosso della telefonia mobile cinese. A riportare la notizia è stata l'agenzia Reuters, che in un dettagliato resoconto ha raccontato di come le autorità USA abbiano condotto azioni di spionaggio e perquisizioni mirate per ottenerle.

Da specificare che le azioni condotte dagli USA sono protette dal FISA (Foreign Intelligence Surveillance Act), ossia sono completamente legali, nonostante non siano propriamente lecite. Come riportato dalla fonte, i nostri cugini di HDBlog.it, 'Per poter operare sotto il FISA è necessario ottenere l'autorizzazione di una corte speciale, non si tratta quindi di pratiche comunemente usate.' Insomma, è il classico confine che si può superare solo se si ha il beneplacito delle autorità o se si è dei criminali.

Delle suddette prove non è stato rivelato nulla, a parte che saranno presto usate contro Huawei. Finora infatti, le accuse mosse dal governo USA, con relativi provvedimenti, non sono state sorrette da nessuna evidenza, ossia non c'è mai stato nulla di concreto a suffragarle. I sospetti erano tanti, ma niente di più. Speriamo che queste famose prove contro Huawei non siano come le armi di distruzione di massa inventate per muovere guerra all'Iraq qualche anno fa (si scherza). Comunque sia, per sapere quali sono bisognerà attendere l'udienza fissata per il 19 giugno 2019 presso la corte di Brooklyn.