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iPhone 16 Pro con schermi OLED di LG e Samsung, dal 2026 anche su MacBook Pro (forse)

LG Display e Samsung Display hanno vinto l'ordine di fornitura per gli schermi OLED dei prossimi iPhone Pro; intanto Apple pensa ai Tandem OLED per i MacBook Pro.

NOTIZIA di Raffaele Staccini   —   29/05/2024
Un mockup di iPhone 16 Pro

I nuovi iPhone Pro 16, o come si chiameranno i top di gamma Apple in arrivo sul mercato il prossimo autunno, avranno display OLED prodotti da Samsung Display e da LG Display. Pare infatti che per la prima LG Display sia riuscita a superare i controlli di qualità di Apple per tempo, e non solo a produzione di massa già iniziata. Non sarà invece della partita il produttore cinese BOE, che continua ad avere grosse difficoltà a rispettare i requisiti di qualità imposti da Apple per i pannelli OLED dei modelli top di gamma.

La suddivisione dei modelli per iPhone 16 dovrebbe quindi essere la seguente: Samsung Display fornirà schermi per tutti i quattro nuovi modelli di iPhone 16, due base e due della serie Pro, mentre LG Display produrrà gli schermi solo per i due modelli di punta. Il produttore cinese BOE, invece, fornirà pannelli per i soli due modelli base. Al momento, però, né Samsung né LG hanno ancora ricevuto l'approvazione per iPhone 16 Pro Max, perché Apple ha preso tempo per analizzare i sample.

Per quanto riguarda l'annuncio, i nuovi iPhone dovrebbero essere presentati dopo l'estate, con un evento in streaming previsto per settembre.

Macbook Pro con schermi OLED dal 2026?

MacBookPro M2
MacBookPro M2

Dopo gli iPad Pro M4 da 11 e 13 pollici, che stanno facendo ordini ben oltre le aspettative, continua intanto la transizione di Apple verso i display OLED. Il prossimo passo dovrebbe essere l'adozione dei nuovi display Tandem OLED nella gamma MacBook Pro. Anche se il lancio è previsto non prima di un paio d'anni da oggi.

Un nuovo report di Omdia, infatti, afferma che nei prossimi anni il passaggio all'OLED farà schizzare alle stelle la domanda dei pannelli Tandem OLED per i computer portatili. È quindi probabile che la tecnologia debutti sui modelli MacBook Pro del 2026, offrendo gli stessi vantaggi di quelli presenti sulla gamma iPad Pro M4.

Omdia Display stima che la domanda di questi schermi aumenti del 37% dal 2023 al 2031. Il report non menziona se la tecnologia Tandem OLED arriverà su prodotti di marchi diversi da Apple, ma a questo punto è molto probabile che il MacBook Pro del 2026 debutterà con questa tecnologia. Per chi non lo sapesse, il Tandem OLED permette di aumentare i livelli di luminosità migliorando allo stesso tempo la durata complessiva di questi pannelli, motivo per cui sono integrati nella più recente famiglia di iPad Pro.

iPad Pro con Tandem OLED
iPad Pro con Tandem OLED

I nuovi display dovrebbero consentire anche ai modelli MacBook Pro del 2026 di diventare più sottili come i modelli M4 iPad Pro, poiché non sarà più necessario un pannello retroilluminato separato, grazie all'OLED che utilizza pixel singoli autoilluminanti. Ricky Park, Senior Principal Analyst di Omdia per la ricerca sui display, ritiene che la transizione di Apple all'OLED sui modelli MacBook Pro nel 2026 produrrà un aumento della domanda nel settore dei notebook.

"È altamente probabile che Apple integri l'OLED nei suoi modelli MacBook Pro già nel 2026", ha detto Park. "Questa mossa potrebbe scatenare un aumento significativo della domanda di OLED nel mercato dei notebook, potenzialmente raggiungendo oltre 60 milioni di unità entro il 2031."

Per quanto riguarda il motivo per cui Apple stia impiegando così tanto tempo a portare l'OLED sui suoi modelli MacBook Pro di fascia alta, un precedente report affermava che la catena di fornitura del gigante della tecnologia non ha ancora stabilito le linee di produzione necessarie per la fabbricazione in serie di questi pannelli.

Si dice che Samsung abbia già investito 3,1 miliardi di dollari in un nuovo stabilimento, ma non si sa ancora quando inizierà la produzione di massa. D'altronde queste unità sono costose da produrre, quindi immaginiamo che sia stato necessario un grande sforzo da parte di Apple per convincere Samsung e LG a creare impianti di produzione dedicati.