La storica serie Zork diventa di pubblico dominio, con Microsoft e Activision che hanno collaborato con Jason Scott di Internet Archive per rendere i tre capitoli originali come open source, sotto la licenza MIT.
Il codice sorgente di Zork I, Zork II e Zork III verrà dunque messo a disposizione attraverso Internet Archive e altre fonti, secondo la licenza elaborata dal Massachusetts Institute of Technology per gestire il software libero attraverso repository online.
La decisione di rendere open source i giochi di Zork è il risultato del lavoro congiunto dei team Xbox e Activision insieme all'Open Source Programs Office (OSPO) di Microsoft, che detiene i diritti sulla serie con l'acquisizione di Activision Blizzard.
Avventure dal valore storico
Zork I: The Great Underground Empire, Zork II: The Wizard of Frobozz e Zork III: The Dungeon Master sono tre storiche avventure testuali, che possono essere considerate le progenitrici del genere dell'avventura videoludica, facendo da punto di contatto tra la narrazione scritta e l'interazione consentita dai videogiochi.
Il primo capitolo venne fatto funzionare su mainframe già alla fine degli anni 70 e la serie si è sviluppata poi nel corso degli anni 80 approdando anche su altre piattaforme. È considerato uno dei titoli più influenti nella storia dei videogiochi.
Solo il codice sorgente è diventato di dominio pubblico, mentre ovviamente tutti gli elementi collegati come packaging, asset di marketing e altri oggetti propriamente legati all'aspetto commerciale dei giochi restano legati ai trademark.
"Piuttosto che creare nuovi repository, stiamo contribuendo direttamente alla storia. In collaborazione con Jason Scott, il noto archivista digitale famoso per Internet Archive, abbiamo ufficialmente inviato richieste di pull upstream ai repository storici di Zork I, Zork II e Zork III", ha riferito Microsoft attraverso Stacy Haffner (direttrice dell'OSPO di Microsoft) e Scott Hanselman (vicepresidente della comunità degli sviluppatori dell'azienda).
"Tali richieste aggiungono una chiara Licenza MIT e documentano formalmente la concessione open source", si legge nell'annuncio scritto congiuntamente dai due responsabili di questi aspetti nella casa di Redmond.
Microsoft ha acquisito il controllo dell'IP di Zork con l'acquisizione di Activision nel 2022, la quale era entrata in possesso della serie con l'acquisizione dell'editore originale Infocom alla fine degli anni '80.
Curiosamente, c'era stato un tentativo di vendere i diritti di pubblicazione di Zork a Microsoft già in tale periodo, poiché a quanto pare il fondatore, Bill Gates, era un grande fan di Zork, ma l'affare non andò in porto. Ironicamente, tuttavia, alla fine i diritti sono comunque finiti in mano a Microsoft.
In effetti, non è la prima volta che il codice sorgente originale di Zork è stato reso di dominio pubblico, poiché Scott stesso lo ha caricato su GitHub nel 2019, ma la situazione riguardante diritti e licenze era rimasta irrisolta, fino a oggi.