Last Flag è stato protagonista di una lunga presentazione durante il PC Gaming Show, dov'è stato mostrato un nuovo trailer che annuncia la disponibilità della demo su Steam e un dietro le quinte molto particolare.
I fondatori del team di sviluppo di Last Flag sono infatti Dan Reynolds, frontman degli Imagine Dragons, e suo fratello Mac: i due hanno parlato a lungo di come il gioco concretizzi quella che è sempre stata la loro idea di esperienza competitiva, un hero shooter cinque-contro-cinque che reinterpreta il classico Cattura la Bandiera.
La bandiera in questo caso viene assegnata all'inizio della partita ed è possibile nasconderla in una zona della mappa a scelta, per poi difenderla: una novità che punta a ridefinire l'intero ritmo di gioco, trasformandolo in un ibrido tra nascondino, tattica e caos controllato.
In quei sessanta secondi Last Flag cambia pelle: sparisce il ritmo frenetico del classico hero shooter, subentra una colonna sonora da spy thriller anni '70 e l'atmosfera diventa furtiva mentre i compagni possono aiutare o dedicarsi alla raccolta di risorse.
Frutto della passione
A un paio di anni dalla collaborazione con Starfield, il leader degli Imagine Dragons ha dunque deciso di cimentarsi con lo sviluppo di videogiochi, dando vita a una sorta di impresa di famiglia basata esclusivamente sulla passione per questo medium.
Per evitare che la ricerca della bandiera sia pura fortuna, gli sviluppatori hanno introdotto un sistema brillante: le Radar Tower. Catturarle non rivela dove si trova la bandiera, ma dove non si trova, restringendo progressivamente l'area di ricerca come in una partita di Battleship.
Le torri fungono anche da punti di cura e respawn avanzato, diventando obiettivi cruciali attorno ai quali si sviluppano combattimenti serrati e continui cambi di mappa nell'ambito di un'esperienza che appare decisamente sfaccettata e ricca di idee.
Volete provarla? Potete scaricare la demo di Last Flag da Steam.