Il responsabile dei prodotti desktop Lenovo per la Cina ha annunciato che l'azienda sta progettando di entrare nel segmento dei PC MoDT "Mobile on Desktop", che ha visto un buono sviluppo negli ultimi anni, soprattutto grazie all'arrivo dei processori con piattaforma HX targati Intel e AMD.
Questi chip, che sono sostanzialmente processori desktop adattati per il segmento laptop, torneranno presto a popolare le configurazioni desktop di Lenovo Legion. Scopriamo i dettagli.
Dal desktop al laptop e poi ancora desktop
A quanto pare l'idea di Lenovo è nata dopo i recenti problemi di stabilità che hanno coinvolto le CPU Intel Raptor Lake-S di 13a e 14a Gen. Le CPU basate su piattaforma HX di Intel e AMD girano con limiti di potenza inferiori rispetto alle controparti desktop e offrono quindi maggiore stabilità delle versioni "standard". Proprio queste sono le ragioni che hanno spinto alcuni produttori ad utilizzare questi chip sulle proprie configurazioni desktop di fascia alta.
In particolare Lenovo ha pubblicato un'immagine del nuovo PC Legion Blade 7000K che porta in dote un chassis mATX con una scheda madre sulla quale è già montato il processore. Il PC può essere configurato con CPU fino a 24 core e 192 GB di Ram, con memorie da 512 GB a 1 TB e schede grafiche NVIDIA.
Vantaggi e svantaggi
I PC Lenovo MoDT Blade 7000K potrebbero avere prezzi molto più bassi rispetto alle configurazioni con CPU Intel Raptor Lake-S, con un solo limite: questa particolare piattaforma prevede che la CPU sia saldata sulla scheda madre e non permette quindi l'aggiornamento del singolo processore. Insomma, a fronte di un costo minore viene penalizzata la longevità generale del sistema.
Al momento Lenovo non ha fornito dettagli sul lancio ufficiale dei nuovi PC MoDT e sulla loro eventuale disponibilità. Non rimane che attendere ulteriori notizie.