Mitsuhiro Yoshida, l'autore giapponese del picchiaduro a scorrimento River City Ransom e di molte altre hit, è morto all'età di 61 anni. Il suo nome era legato soprattutto ai titoli che sviluppò negli anni '80 e '90 per la compagnia Technōs Japan.
Tra le sue opere figurano, oltre al già citato River City (Downtown Nekketsu Monogatari), Ransom Nekketsu Super Dodge Ball (Kōkō Dodgeball-Bu), Kunio-kun no Dodge Ball da yo: Zenin Shūgo, Crash 'n' the Boys: Street Challenge e Nintendo World Cup. Figura anche nei ringraziamenti della serie Double Dragon.
In tempi più recenti Yoshida aveva fondato lo studio Miracle Kids! (2008), in cui svolgeva il ruolo di presidente, continuando a lavorare ai giochi dei franchise Downtown e River City Dodgeball. È stato proprio l'account twitter ufficiale della compagnia ad annunciare la ferale notizia.
Yoshida ha lavorato a dei nuovi videogiochi fino al momento della sua morte, come svelato dal messaggio di cordoglio del suo collega e amico Hiroaki Ishida, che ha parlato di un nuovo gioco di combattimenti in sviluppo. Chissà magari un nuovo River City Ransom.