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Nintendo ha annunciato di aver finito le parti di ricambio di Wii U, quindi non riparerà più la console

Nintendo ha esaurito le parti di ricambio di Wii U in Giappone, quindi ha annunciato che non riparerà più la console, come del resto già fatto sapere in precedenza.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   04/07/2024
Il Pad di Wii U

"Non accettiamo più riparazioni di console e periferiche Wii U poiché non disponiamo più delle parti necessarie per le riparazioni. (Aggiunto il 3 luglio 2024)" Questo è lo stringato messaggio che si può leggere sul sito giapponese di Nintendo, che annuncia la fine del supporto per Wii U, la sfortunata console uscita prima di Nintendo Switch e ritirata prematuramente dal mercato a causa delle scarse vendite.

Si tratta di un trafiletto aggiunto a un avviso risalente a maggio 2023 in cui veniva detto che le riparazioni della console sarebbero andate avanti fino all'esaurimento delle scorte di magazzino. Quel momento è arrivato. Quindi, se siete tra quelli che continuano a giocare con Wii U e necessitate di supporto tecnico, dovete trovare qualche centro specializzato che sappia come muoversi per riparare l'hardware.

Nintendo Wii U

Nintendo Wii U fu lanciata nel novembre 2012. Succedeva a Wii, console di enorme successo, capace di vendere più di 100 milioni di unità nell'arco del suo ciclo di vita, cui purtroppo non si avvicinò minimamente, probabilmente a causa della sua stranezza e della scomodità di alcune delle soluzioni adottate dalla casa di Mario, prima tra tutte il GamePad, il controller della console, che includeva uno schermo touch da 6,2 pollici non proprio comodissimo da usare.

Nonostante ciò, va ricordato che per Wii U uscirono diversi giochi di grande valore, quasi tutti traghettati su Nintendo Switch. In particolare ricordiamo Super Mario 3D World, Mario Kart 8, The Legend of Zelda: Breath of the Wild (uscito in contemporanea alla versione Switch), Splatoon e altri ancora.