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pedit5, o Dungeon, è stato il primo gioco di ruolo elettronico della storia, chiariti gli ultimi dubbi

Recenti scoperte hanno permesso di scoprire la verità su quale sia stato il primo gioco di ruolo elettronico della storia: pedit5.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   15/10/2023
pedit5, o Dungeon, è stato il primo gioco di ruolo elettronico della storia, chiariti gli ultimi dubbi

Recenti ricerche, dovute al meritevole lavoro di storici del settore, hanno finalmente permesso di chiarire tutti i dubbi su quale sia stato il primo gioco di ruolo elettronico della storia: pedit5, conosciuto anche come The Dungeon, scritto per PLATO.

Una storia poco conosciuta

La grafica dei giochi per PLATO era decisamente elementare
La grafica dei giochi per PLATO era decisamente elementare

Che i primi giochi di ruolo fossero stati scritti per PLATO era cosa abbastanza nota ma, non trattandosi di prodotti commerciali e mancando quasi completamente della documentazione in merito, la loro datazione è spesso rimasta incerta, tanto che fino a ora si era pensato che fosse m199h il primo gioco di ruolo della storia.

Recentemente però la situazione è stata finalmente chiarita. Uno sviluppatore di PLATO ha infatti spedito allo storico dei giochi di ruolo Felipe Pepe alcune foto di m199h, portando a datare la realizzazione e la pubblicazione del gioco nel 1976. Al contempo Explorador de RPG ha lanciato una ricerca tra i file di testo del PLATO, trovando menzioni anche dei giochi.

Il risultato delle ricerche è stato chiaro, anche se non ancora definitivo al 100%. Comunque sia, si è scoperto che il primo gioco di ruolo elettronico sia stato pedit5 di Reginald Rutherford, intitolato Dungeon e creato nel 1975 (appena un anno dopo la pubblicazione della prima edizione di Dungeons & Dragons, cui era palesemente ispirato). Probabilmente invece, m199h era un remake espanso di pedit5 pubblicato nel 1976.

Gli strani nomi dei giochi derivano dal fatto che l'Università dell'Illinois vietava di installare videogiochi, quindi gli studenti dovevano adoperare degli stratagemmi per renderli disponibili e giocarci, dandogli i nomi delle lezioni che frequentavano.