Si parla parecchio delle possibili caratteristiche di PS5 in questo periodo ma una in particolare mette d'accordo tutti, ovvero la necessità che la nuova console abbia la retrocompatibilità almeno con i giochi PS4, cosa che sembrerebbe indicata anche da questo nuovo brevetto registrato da Sony.
Ovviamente è difficile prendere questo documento come prova, anche perché non vi viene menzionata precisamente la funzionalità di retrocompatibilità, ma questa può essere dedotta dalle caratteristiche della tecnologia descritta nel brevetto. Il documento è stato registrato in questi giorni presso l'ufficio preposto in Giappone e sembra collegarsi al documento simile emerso nei giorni scorsi da parte di Sony.
Si tratta di una "simulazione delle operazioni di bus ereditarie per retrocompatibilità", che si affiancherebbe dunque al metodo di CPUID interpretativo riportato a inizio febbraio. Il nuovo brevetto dovrebbe consentire un certo comportamento del bus dell'hardware quando si trova a leggere un software legato a un hardware più vecchio. Questo metodo consentirebbe sia di "leggere" un software predisposto per un hardware più vecchio su quello nuovo sia di ottimizzare le performance, cosa che farebbe pensare a una retrocompatibilità con performance migliorate, come accade con Xbox One e in particolare Xbox One X sui titoli di Xbox 360.