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PS5, Jim Ryan parla di prezzo dei giochi e sostenibilità tripla A

Nel corso di un'intervista rilasciata in occasione del lancio di PS5, Jim Ryan ha parlato di prezzo dei giochi e sostenibilità dei prodotti tripla A.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   23/11/2020

In concomitanza con il lancio di PS5, Jim Ryan ha parlato in un'intervista rilasciata al sito russo TASS di prezzo dei giochi e sostenibilità delle produzioni tripla A.

Dopo aver discusso di Bethesda, esclusive e console war, e aver rivelato che PlayStation risponderà a Xbox Game Pass in futuro, il presidente di Sony Interactive Entertainment si è espresso su altre questioni di grande rilevanza.

A proposito di sostenibilità, tema spesso legato a Xbox Game Pass e agli abbonamenti di questo tipo, è stato chiesto a Ryan come sia la situazione delle produzioni tripla A, che molti ritengono oramai caratterizzate da costi eccessivi.

"Abbiamo dimostrato con PS4 che il mercato dei giochi tripla A non è mai stato così forte", ha detto il presidente di SIE. "Credo che l'avanzare della tecnologia e la possibilità per questi blockbuster di diventare ancora più realistici (...) potrebbe aumentare ulteriormente il loro successo."

"Avremo storie migliori, un maggiore senso di coinvolgimento. Dunque la penso in maniera diametralmente opposta, ovverosia che il periodo più florido per questo tipo di giochi, che realizziamo e di cui siamo orgogliosi, debba ancora venire."

A questo tema è ovviamente collegato quello dell'aumento di prezzo del software in concomitanza con l'avvento di PlayStation 5, anche se Ryan si è già espresso in tal senso invitando tutti a considerare l'andamento degli ultimi anni.

"Se guardate allo storico dei prezzi dei giochi per console, vi renderete conto che l'aumento è relativamente modesto", ha detto. "È parecchio tempo che non si verifica un aumento di prezzo e la tendenza che ho visto per determinati publisher di compensare i costi (...) non mi sembra irragionevole."

"Se consideriamo il rapporto prezzo / durata dell'esperienza per il nostro settore in confronto agli altri, ci si rende conto che i videogame non sono affatto costosi."