PS5 sarà davvero facile da programmare, secondo quanto riferito da Shuhei Yoshida, ex presidente di Sony Worldwide Studios, ai microfoni di Dengeki PlayStation.
"Da quel che mi dicono gli sviluppatori attualmente al lavoro su PS5, la nuova console Sony ha raggiunto un livello di semplicità della programmazione mai visto prima", ha detto Yoshida.
Sembra dunque che gli ingegneri della casa giapponese abbiano messo questo aspetto al primo posto, invertendo l'ordine delle priorità rispetto ad alcuni anni fa, quando si puntava sulla potenza bruta senza però preoccuparsi dell'usabilità.
"L'epoca di PS3 è stata probabilmente il periodo più difficile nei venticinque anni di storia di Sony Interactive Entertainment. La difficoltà nella programmazione era evidente", ha continuato Yoshida.
"Quando la complessità dell'hardware si trasforma in un ostacolo da dover superare, diventa ovviamente più difficile concentrarsi sulla creazione di un gioco."
