PS5 entra nel vivo della produzione e Sony ne incrementa la quantità e il ritmo rispetto a quanto previsto in precedenza, con quasi il doppio di console previste ore entro la fine del 2020.
Secondo quanto riportato da Nikkei e Bloomberg, Sony Interactive Entertainment ha trovato il modo di spingere maggiormente sulla produzione di PS5, portando il totale di unità a 10 milioni di console previste entro la fine del 2020.
Si tratta di un incremento notevole rispetto a quanto era emerso in precedenza: i report precedenti parlavano di circa 5 o 6 milioni di unità di PS5 previste per la fine di marzo 2021, ora ci troviamo dunque con possibili 10 milioni di console entro la fine del 2020, segno che qualcosa evidentemente è cambiato nell'organizzazione della linea produttiva.
Non si tratta ancora di un'informazione ufficiale ma proviene da una fonte "vicina alla questione", non meglio identificata, ma le pubblicazioni che la riportano sono decisamente affidabili. L'incremento nella produzione è dovuto ad un aumento della domanda, secondo quanto riportato, oltre probabilmente al superamento di alcune difficoltà logistiche e organizzative che erano legate all'attuale stato di emergenza sanitaria globale.
In ogni caso, si tratta di un aumento notevole, che dovrebbe eliminare il rischio di eventuali scarsità di console disponibili al lancio e nei mesi successivi, che potrebbe influire anche sul prezzo di PS5 qualora si dovessero creare forti squilibri tra domanda e offerta.
Nel frattempo, restiamo in attesa di prezzo e data di uscita di PS5 da parte di Sony, visto che la presentazione è passata senza queste informazioni fondamentali e il periodo di lancio si avvicina. Qualche ora fa è spuntata anche un'altra foto del DualSense, anche se si tratta sempre di documenti di provenienza decisamente dubbia.