Quake compie oggi la bellezza di venticinque anni, il che farà sentire vecchio, o molto vecchio, più di qualcuno. Il classico di id Software fu pubblicato infatti il 22 giugno del 1996, scatenando un vero putiferio.
Sviluppato da John Carmack, John Romero, American McGee, Adrian Carmakc, Sandy Petersen, Tim Willits, Michael Abrash, John Cash, Kevin Cloud e Paul Steed, con la colonna sonora curata da Trent Reznor dei Nine Inch Nails, divenne immediatamente un fenomeno globale, sia per la sua feroce campagna single player, con dei livelli costruiti in modo incredibile e dai ritmi davvero furiosi, sia per il suo lato multiplayer, migliorato rispetto a quello dei Doom e dotato di nuove funzioni che da allora diverranno standard, quantomeno su PC.
Tecnologicamente avanzatissimo, fu anche uno dei primi giochi ad adottare l'accelerazione 3D tramite OpenGL. Insomma, stiamo parlando di un classico con la C maiuscola, che ha influenzato tantissimo il genere degli sparatutto in prima persona, figliando oltretutto diversi seguiti, tra i quali quel Quake III: Arena che, insieme a Unreal Tournament, fu il primo sparatutto solo online della storia del medium.
Quindi auguri Quake e speriamo presto di poter giocare a un nuovo capitolo, come accaduto con il tuo cuginetto Doom.