Return to Monkey Island rappresenta una bellissima notizia per tutti i fan della serie, ma in molti non hanno apprezzato il nuovo stile grafico adottato dal team e vari fan non hanno esitato a farlo presente in maniera anche aggressiva, attaccando Ron Gilbert e spingendolo a prendere le distanze dalla community, con la decisione di non pubblicare più post sul gioco.
La questione dibattuta è una sola, fondamentalmente: lo stile grafico adottato per Return to Monkey Island, fortemente caricaturale ed "espressionista", non è piaciuto a molti, che lo giudicano eccessivamente distante da quello che dovrebbe essere lo stile classico.
La cosa tra l'altro è piuttosto strana, se si considera che la serie non ha mai avuto uno stile unico, avendo modificato la propria caratterizzazione in maniera sensibile tra un capitolo e l'altro, ma evidentemente ai fan proprio non è andata giù questa nuova svolta.
Le polemiche erano emerse già all'epoca del primo teaser trailer rilasciato, con Ron Gilbert che si trovò subito a difendere le scelte artistiche fatte dal team, ma si sono acuite con il recente video gameplay diffuso in occasione del Nintendo Direct Mini, fino a sfociare in attacchi personali verso Gilbert e altri sviluppatori.
Il tutto ha portato l'autore del gioco - che peraltro di suo non è proprio una persona che le manda a dire - a prendere una posizione drastica: cancellare una grande quantità di commenti ed evitare di postare altre informazioni e considerazioni sul gioco in sviluppo.
"Chiuderò i commenti", ha scritto Ron Gilbert sul suo blog personale "Grumpy Gamer", "La gente sta diventando semplicemente meschina e mi sono trovato a dover cancellare degli attacchi personali. È un gioco fantastico e tutti nel team sono molto orgogliosi di questo. Giocateci o non giocateci ma non rovinatelo per tutti gli altri. Non scriverò più post sul gioco, la gioia della condivisione mi è stata portata via".