Runway, la startup tecnologica specializzata in intelligenza artificiale generativa, ha annunciato Game Worlds, una piattaforma in arrivo la prossima settimana che permetterà agli utenti di creare i propri videogiochi tramite l'utilizzo dell'IA.
Per chi non lo sapesse, la compagnia è molto attiva nel settore cinematografico e pubblicitario, collaborando con studi e creativi per produrre contenuti visivi generati tramite intelligenza artificiale, nonostante non manchino critiche e accuse di aver utilizzato contenuti presi da YouTube e film piratati per addestrare i propri modelli. Di recente ha stretto un'importante partnership con AMC, per generare immagini promozionali e supportare la pre-visualizzazione di serie TV ancora in fase di sviluppo, facilitando così il lavoro del reparto marketing e aiutando gli showrunner a immaginare scene ancor prima di girarle.
Runway vuole portare sul mercato i primi videogiochi creati tramite IA entro quest'anno
Ora, a quanto pare, Runway sta puntando con decisione anche sull'industria videoludica. Stando a quanto riportato da The Verge, Game Worlds consente agli utenti di creare avventure testuali interattive con elementi visivi e narrativi generati proprio tramite intelligenza artificiale.
L'interfaccia della versione consumer sembrerebbe alquanto scarna e le opzioni ancora limitate, ma secondo il CEO di Runway, Cristóbal Valenzuela, la piattaforma rappresenta il primo passo significativo verso l'utilizzo dell'IA per la creazione di videogiochi. La compagnia punta a portare sul mercato i primi titoli generati tramite IA entro la fine dell'anno, e sta cercando partner all'interno dell'industria in grado di sfruttare al meglio i suoi strumenti e, al tempo stesso, contribuire all'addestramento dei modelli attraverso dataset specifici
L'utilizzo dell'IA in ambito videoludico è uno dei temi più caldi degli ultimi anni, come già accaduto in altri settori. Da una parte, molti sviluppatori temono che il suo impiego possa portare a licenziamenti, contenuti piatti e generici, e a un uso finalizzato più al taglio dei costi che al potenziamento della creatività. Dall'altra, le aziende guardano con crescente interesse alle potenzialità dell'IA generativa. Tra queste c'è anche Microsoft, che ha recentemente presentato Muse, un sistema di intelligenza artificiale progettato per generare idee di gameplay e facilitare lo sviluppo di videogiochi. Un primo esempio concreto è stato mostrato con una replica di Quake II creata proprio tramite IA.
