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Slay the Spire, il team minaccia di abbandonare Unity per il suo prossimo gioco

Continuano le proteste in merito alle nuove politiche di Unity sulle installazioni, e stavolta tocca al team di sviluppo di Slay the Spire far sentire la sua voce.

Slay the Spire, il team minaccia di abbandonare Unity per il suo prossimo gioco
NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   14/09/2023

Il team di sviluppo di Slay the Spire ha minacciato di abbandonare Unity per il suo prossimo gioco, attualmente in lavorazione, a causa delle nuove politiche sulle royalties richieste dal motore grafico per ogni singola installazione.

Come sappiamo, sono ormai numerosi gli studi che hanno fatto sentire la propria voce dopo l'annuncio di Unity, dichiarando che abbandoneranno la piattaforma laddove non ci sia un ripensamento da parte di Riccitiello e gli altri dirigenti.

"Il team di Mega Crit ha lavorato duramente negli ultimi due anni e oltre a un nuovo gioco, ma a differenza di Slay the Spire stavolta il motore utilizzato è Unity", si legge nel post dello studio.

"La struttura retroattiva delle Runtime Fee non è solo una minaccia nei confronti degli sviluppatori, specie indie, ma anche una violazione del rapporto di fiducia fra le parti. Crediamo che Unity ne sia perfettamente consapevole, a giudicare da quanto oltre si sono spinti nel cancellare i loro termini di servizio da GitHub.

A mali estremi...

"Nonostante l'enorme quantità di tempo e lavoro che il team ha dedicato allo sviluppo del nostro nuovo titolo, effettueremo la migrazione verso un altro motore grafico a meno che questi cambiamenti non vengano completamente ritirati e siano ripristinate le protezioni previste dai termini di servizio", continua il post di Mega Crit.

"Non abbiamo mai pubblicato una dichiarazione pubblica prima d'ora", conclude lo studio: "Questo dovrebbe farvi capire quanto l'avete fatta fuori dal vaso."