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The War of the Worlds: Siberia si mostra in un primo trailer, è un'avventura sci-fi nella Russia dell'800

The War of the Worlds: Siberia è un interessante action adventure che fonde un classico della fantascienza con un'ambientazione storica particolare, vediamo il primo trailer.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   02/12/2024
La copertina di The War of the Worlds: Siberia

Dopo essere stato annunciato un po' di sfuggita alcuni mesi fa, The War of the Worlds: Siberia si mostra finalmente in un primo trailer di presentazione vero e proprio, che mostra qualcosa della storia e del gameplay di questo interessante action adventure dall'ambientazione particolare.

La peculiarità di The War of the Worlds: Siberia è il fatto di riprendere un classico della fantascienza come La Guerra dei Mondi di H.G. Wells e trasportarne il concetto nell'Impero Russo dell'800, dunque creando un contrasto molto particolare tra gli elementi fantascientifici e quelli storici.

Sviluppato da 1C Game Studios, The War of the Worlds: Siberia non ha ancora una data di uscita ma è stato annunciato per il momento su PC, con altre probabili piattaforme da comunicare in seguito, insieme a una finestra di lancio un po' più precisa.

Un'invasione aliena nell'Impero Russo dell'800

Intanto, possiamo vedere il primo trailer di presentazione che mostra un progetto in stato alquanto avanzato, almeno in termini di concept e costruzione dell'ambientazione, che qui risulta fondamentale.

In un 1896 alternativo, la Terra è oggetto di un'enorme invasione aliena da parte di forze provenienti da Marte.

I protagonisti della storia cercano di fuggire da una San Pietroburgo in preda al panico e cercare di raggiungere la parte più a est dell'Impero Russo, ma questo non si rivela un'impresa semplice, ostacolata sia dalle forze aliene che dagli altri umani e dalle forze dell'ordine.

The War of the Worlds: Siberia è un action adventure che propone situazioni più d'azione, con combattimenti e momenti di attraversamento degli scenari, con fasi più riflessive basate su enigmi, il tutto rappresentato con un'inquadratura in terza persona.

Il gioco sembra avere una storia ben sviluppata e interessante, e la commistione tra l'ambientazione particolare e l'opera di partenza promette davvero ottime cose.