Ed Fries, ex-vice presidente di Xbox, ha dichiarato che Microsoft era vicinissima ad acquistare Blizzard in due occasioni differenti oltre vent'anni fa, venendo però sempre battuta dalla concorrenza per un soffio.
Nel podcast, Fries lascia intuire che l'acquisizione avrebbe dato grandi vantaggi a Microsoft nel panorama del gaming su PC.
"Ero un grande fan di Blizzard. Se pensi alle radici del nostro business del gaming su PC, era basata sui giochi strategici in tempo reale... Warcraft, ovviamente, era il loro prodotto più grande", afferma Fries.
Nel 1994 la compagnia Davidson and Associates acquisì Blizzard, all'epoca chiamata Chaos Studios, per dieci milioni di dollari. Successivamente nel 1996 la compagnia venne messa in vendita e Fries afferma che Microsoft era vicinissima ad acquisirla, ma che la sua offerta venne superata da CUC International che quindi inglobò la compagnia.
Successivamente CUC International si unì alla HFS Corporation per formare Cedant Software. Blizzard fu venduta alla Havas nel 1998 che a sua volta venne inglobata da Vivendi lo stesso anno, battendo una seconda offerta di Microsoft.
"Blizzard venne messa in vendita una seconda volta. Feci un'altra volta un'offerta e questa volta venni superato da una società francese di servizi idrici (Vivendi in origine era una società idrica prima di rafforzarsi nel settore delle telecomunicazioni, della televisione, della musica e dei videogiochi , ndr)", afferma ironicamente Fries.
Fries spiega che una volta che Blizzard realizzò World of Warcraft, per Microsoft divenne praticamente impossibile acquistarla e dunque rinunciò definitivamente. Il resto, è storia: Blizzard fece parte del gruppo Vivendi fino al 2008, quando confluì con Activision, formando Activision Blizzard.
Gli astri si sono dunque allineati a gennaio del 2022, quando Microsoft ha annunciato l'acquisizione di Activision Blizzard per 68,7 miliardi di dollari, che si concluderà salvo imprevisti il prossimo anno. Ma chissà come sarebbe potuto cambiare l'attuale panorama videoludico se Microsoft fosse riuscita ad acquisire il colosso di Irvine prima del lancio di World of Warcraft.