Paradox ha annunciato il lancio di Unbound, un programma che permette a qualsiasi studio o sviluppatore indipendente di creare un gioco basato sull'universo di Vampire: The Masquerade senza dover pagare i diritti per la licenza e persino di venderli sulla piattaforma itch.io.
L'iniziativa è stata ideata dopo il successo dell'evento Vampire Jam, una game jam a cui hanno preso parte 80 progetti, di cui sei sono stati pubblicati in concomitanza con il lancio del programma Unbound. Nello specifico parliamo di Descent (survival horror), The Chantry Trials (puzzle), The Game of Elders (gioco di carte strategico), The Autunm People (FPS), Praxis (strategico 4X) e Prodigal (avventura punta e clicca) già disponibili nella pagine itch.io di World of Darkness a questo indirizzo.
"Dopo il Vampire Jam dell'anno scorso, ci siamo resi conto di quanto sia appassionata la nostra community nella creazione di giochi di Vampire: The Masquerade", ha detto Martyna Zych, community manager di World of Darkness.
"Sebbene potessimo assegnare un solo premio a Heartless Lullaby, sapevamo di dover creare una piattaforma che consentisse alla nostra community di lavorare sui progetti che amano, dando loro il supporto di cui hanno bisogno per avere successo. Finché i fan di World of Darkness continua a fare grandi giochi, ci saranno altri titoli in arrivo tramite Unbound".
Chiaramente ci sono delle regole da rispettare per prendere parte al programma Unbound di Paradox. Per prima cosa i giochi che prendono parte al progetto possono essere venduti solo sulla piattaforma Itch.io e gli sviluppatori non possono racimolare fondi tramite crowdfunding o pagine personali, ma sono accettati Patreon, YouTube e Twitch.
I giochi inoltre devono essere ambientati nella nella quinta edizione di Vampire: The Masquerade, ma non saranno considerati canonici nell'universo narrativo di World of Darkness e non possono includere nel titolo "Vampire: The Masquerade" o "World of Darkness". Inoltre non possono presentare elementi in contrasto con il mondo reale, quindi niente elementi sci-fi, high fantasy e così via.
Paradox inoltre otterrà il 33% dei ricavi di qualsiasi gioco pubblicato con il programma Unbound. Parliamo di una percentuale piuttosto alta, anche più di quanto prende Steam per la pubblicazione per fare un esempio, ma c'è da dire che l'adesione al programma e lo sfruttamento dei diritti è gratuito, quindi si tratta di un compromesso ragionevole, specialmente visto che Unbound è aperto a tutti, con Paradox che afferma: "non devi essere uno sviluppatore esperto o uno studio per partecipare, permettiamo a tutti di farne parte, dai creatori al loro primo gioco ai team con più esperienza". Per maggiori dettagli vi consigliamo di visitare la pagina ufficiale del programma Unbound.