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Xbox Series S frena Xbox Series X e PS5? Giornalista dice di no, ma sviluppatore lo bacchetta

Uno sviluppatore ha bacchettato un giornalista che ha negato che Xbox Series S stia frenando la generazione PS5 e Xbox Series X.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   20/10/2022

Interessante discussione quella tra il giornalista videoludico Jeff Gerstman e lo sviluppatore di Boss Studios Ian Maclure sulla questione Xbox Series S: la console economica di Microsoft sta frenando la generazione Xbox Series X e PS5?

La discussione è nata da un tweet, ora cancellato, in cui Gerstmann affermava: "Secondo me la tesi secondo cui Series S sta frenando la next-gen è completamente sbagliata. La maggior parte di questi giochi escono anche su PC dove devono coprire una grande varietà di configurazioni. Ad esempio andate a dare uno guardo al sondaggio hardware di Steam ogni tanto. Molta roba vecchia ha delle percentuali significative."

La discussione cancellata
La discussione cancellata
Il resto della discussione cancellata
Il resto della discussione cancellata

Quella di Gerstmann sull'argomento è un po' la visione dell'uomo della strada, che parte da dati empirici che in realtà non dimostrano nulla. Per questo Maclure lo ha in un certo senso bacchettato, dandogli una risposta molto precisa: "Ti potrà sembrare sbagliata, ma la ragione per cui la senti spesso è perché nell'ultimo anno MOLTI sviluppatori hanno preso parte a delle riunioni con Microsoft chiedendo di togliere il requisito della pubblicazione forzata su Xbox Series S.

Tanti studi hanno passato dei cicli di sviluppo molto duri in cui Series S si è rivelata un collo di bottiglia per la produzione, e ora che i giochi vengono sviluppati con in testa la nuove console, i team non vogliono che questa situazione si ripeta."

Chi ha ragione? Probabilmente lo sviluppatore, visto che è uno di quelli che lavora direttamente sui devkit della console e ha sicuramente contatti con molti suoi colleghi, quindi è più informato sulla questione rispetto al giornalista, che non sappiamo quanto sia addentro alle pratiche specifiche dello sviluppo dei videogiochi. A dimostrarlo c'è anche il fatto che Gerstmann ha rimosso il tweet, segno che potrebbe aver cambiato idea, dopo aver parlato con Maclure.