Dopo aver lanciato il suo convincente modello flagship OnePlus Pad 3, l'azienda cinese torna ad affacciarsi sul mercato dei tablet Android con un prodotto dal target decisamente diverso: in questa recensione di OnePlus Pad Lite parliamo infatti di un dispositivo destinato alla fascia budget, che punta chiaramente più sull'economia che su hardware di primo livello e prestazioni da capogiro.
Disponibile al prezzo di 229€ nella variante solo Wi-Fi da 6/128 GB e 259€ in quella LTE da 8/128 GB, OnePlus Pad Lite sfoggia un migliore posizionamento sul mercato rispetto al suo predecessore OnePlus Pad Go (che lo scorso anno usciva a 329€) con tutta l'intenzione di andare ad infastidire i competitor che lottano sullo stesso campo da gioco. Andiamo dunque a scoprire se, oltre al prezzo, anche le altre caratteristiche del dispositivo sono centrate.
Caratteristiche tecniche di OnePlus Pad Lite
Come sempre quando si parla di dispositivi budget, non è nella scheda tecnica che si trovano gli elementi più entusiasmanti di OnePlus Pad Lite, che sfoggia un hardware evidentemente modesto. A gestire il tutto troviamo dunque un MediaTek Helio G100, un processore octa core con processo produttivo a 6 nanometri, tutt'altro che un mostro di potenza e che costituisce un'evoluzione piuttosto blanda del MediaTek Helio G99 montato da OnePlus Pad Go.
La GPU è invece la stessa Mali-G57 MC2 del precedente modello, quindi ai nastri di partenza OnePlus Pad Lite è perfettamente affiancato al suo principale competitor Redmi Pad 2. Sotto il profilo delle memorie, troviamo qui invece 6/8 GB di RAM di tipo LPPDR4X che si affiancano a 128 GB di spazio di archiviazione di tipo UFS 2.2, stranamente non espandibile.

Per quanto riguarda la connettività, OnePlus Pad Lite offre Wi-Fi 5, Bluetooth 5.2 e GPS solo nella versione LTE, che consente l'utilizzo di una nanoSIM per il traffico mobile. La porta USB-C è di tipo 2.0 e non c'è il jack audio da 3.5 mm, ma in compenso l'impianto stereo con quattro speaker è certificato Hi-Res Audio. Manca anche un lettore per le impronte digitali, quindi gli unici metodi di sblocco consentiti sono un riconoscimento facciale 2D e il caro vecchio codice PIN.
Assolutamente essenziale la dotazione di accessori, che comprende soltanto un cavo USB-C nel tradizionale colore rosso adottato dall'azienda.
È invece acquistabile a parte la cover Folio Case.
Scheda tecnica OnePlus Pad Lite
- Dimensioni: 254.9 x 166.5 x 7.4 mm
- Peso: 530 grammi
- Display:
- LCD IPS da 11"
- Risoluzione 1200 x 1920
- Refresh rate a 90 Hz
- Touch sampling rate a 180 Hz
- Luminosità di picco 500 nit
- Aspect Ratio 16:10
- SoC: Mediatek Helio G100
- GPU: Mali-G57 MC2
- RAM: 6/8 GB di tipo LPDDR4X
- Storage: 128 GB di tipo UFS 2.2
- Fotocamere posteriori:
- Principale Wide 5 MP
- Fotocamera frontale:
- Principale Wide 5 MP
- Connettività Wi-Fi: 802.11 a/b/g/n/ac
- Bluetooth: 5.2 con A2DP/LE/aptX HD
- Sensori: Accelerometro, Giroscopio, Bussola elettronica
- Resistenza agli elementi: Certificazione IP52
- Colori:
- Aero Blue
- Batteria: 9340 mAh
- Prezzo:
- 6 GB RAM + 128 GB Storage | 229,00€
- 8 GB RAM + 128 GB Storage | 259,00€
Design
Dal punto di vista del design, OnePlus Pad Lite mantiene una fondamentale coerenza stilistica con il precedente OnePlus Pad Go, che si esprime in particolare modo nella cover in metallo con doppia finitura e fotocamera alloggiata in un vistoso oblò al centro della fascia superiore.
Cambiano però il formato e le dimensioni, qua di 16:10 per 254.9 x 166.5 x 7.4 mm e 530 grammi di peso, una bella differenza rispetto al modello dello scorso anno, che con il suo rapporto di forma 7:5 era decisamente più largo.
L'unica colorazione disponibile è la gradevole Aero Blue, tuttavia il trattamento oleofobico della scocca non è dei migliori e i segni delle ditate si vedono parecchio.
Lo schermo da 11" è racchiuso da cornici moderatamente sottili per la categoria, e la fotocamera anteriore trova spazio in un punch hole sul lato destro del dispositivo.
Il frame presenta profili piatti e angoli arrotondati e la disposizione degli elementi prevede in alto il tasto di accensione e due speaker (oltre al carrellino per la nanoSIM nella sola versione LTE), sulla destra i pulsanti per il volume e in basso altri due altoparlanti e la porta USB-C.
Display
Per quanto riguarda lo schermo, non si può dire che ci siano state grandi evoluzioni rispetto a OnePlus Pad Go, anzi: ci troviamo dunque di fronte a un display IPS LCD da 11 pollici con risoluzione 1200 x 1920 e densità di pixel di 207 ppi, decisamente più modesto di quello montato dal predecessore e dal rivale Redmi Pad 2. Non che in un tablet economico si possa pretendere chissà cosa, ma l'impressione è che l'azienda ci sia andata giù un po' pesante con i tagli sotto questo aspetto.
La luminosità massima di 500 nit segna un leggero incremento dal modello dello scorso anno, ma rimane piuttosto tenue anche per gli standard della categoria. I colori non appaiono poi particolarmente vivaci, e l'assenza di una qualsivoglia certificazione HDR penalizza un po' il potenziale utilizzo per lo streaming. Perlomeno, il rapporto di forma 16:10 riduce al minimo le bande nere nei film.
Il refresh rate arriva al massimo a 90 Hz e può scalare solo a 60 Hz, quindi le finezze degli schermi LTPO sono decisamente lontane; tuttavia, la fluidità è più che soddisfacente considerando il posizionamento del prodotto, e il valore di 180 Hz di risposta al tocco si traduce in una buona reattività.
Fotocamere
Un altro aspetto nel quale tocca registrare un downgrade di OnePlus Pad Lite rispetto a OnePlus Pad Go sta proprio nel comparto fotografico, composto da frontale e posteriore entrambe da 5 MP, laddove il precedente modello poteva contare su due sensori da 8 MP. Non che cambi molto in termini pratici - se non altro perché su un tablet le fotocamere si usano molto raramente - ma è un altro sacrificio operato dall'azienda per rientrare nei costi.
Parlando di risoluzioni così modeste non c'è granché da dire sulla qualità delle foto che si possono scattare con OnePlus Pad Lite: sono quelle che ci si può aspettare da un tablet economico e nella stragrande maggioranza dei casi verranno usate per immagini di servizio, non certo per immortalare i momenti più importanti della propria vita.
Per quanto riguarda invece le riprese video, OnePlus Pad Lite consente di registrare a un massimo di 1080p a 30 FPS con entrambi gli obiettivi, il minimo sindacale per poterlo usare per videochiamate e simili a patto di avere una buona illuminazione ambientale.





Batteria
Sotto questo profilo, OnePlus Pad Lite rialza la testa e mette a segno un punto, montando una batteria da 9340 mAh che vanta una capienza di primo livello per la categoria, superiore (anche se di poco) a quella del diretto rivale Redmi Pad 2. I dati distribuiti dall'azienda parlano di un'autonomia quantificabile in 80 ore di streaming musicale, 11 ore di riproduzione video e addirittura 54 giorni di standby: nella nostra esperienza, con uno sfruttamento intensivo del tablet abbiamo raggiunto i due giorni di utilizzo lontano dalla corrente.
Sempre analizzando la situazione nel contesto della fascia budget, è notevole anche la velocità di ricarica di OnePlus Pad Lite: con un alimentatore adeguato è infatti possibile raggiungere i 33 W con la tecnologia SUPERVOOC, riempiendo completamente il serbatoio nel giro di un'ora e mezza circa.
Videogiochi e prestazioni
I tablet budget non sono esattamente le piattaforme ideali per godersi al meglio videogiochi del calibro di Zenless Zone Zero, Call of Duty: Warzone Mobile, Honkai: Star Rail o Diablo Immortal, e OnePlus Pad Lite non fa eccezione: bisogna dunque accontentarsi di un livello di dettaglio grafico basso oppure virare verso esperienze meno esose dal punto di vista tecnologico.
Fra le note positive lato gaming si possono comunque mettere il già citato touch sampling dello schermo a 180 Hz e un impianto audio stereo che si fa sentire grazie ai quattro potenti speaker.
Lato prestazioni, il processore Mediatek Helio G100 alla base di OnePlus Pad Lite non fa esattamente gridare al miracolo, e nei benchmark che abbiamo eseguito i risultati sono praticamente sovrapponibili a quelli del recente Redmi Pad 2 che montava lo stesso chipset. D'altra parte nel segmento dei tablet di fascia bassa le performance non rappresentano quasi mai un indicatore credibile della superiorità di un dispositivo rispetto a un altro: insomma, gira e rigira si è praticamente sempre tutti sulla stessa barca. Nell'utilizzo quotidiano fila comunque tutto liscio, con qualche singhiozzo che si può intravedere solo se e quando il carico di lavoro inizia a farsi piuttosto pesante. Nulla insomma di anomalo per un tablet economico, un discorso che si può estendere anche all'eccellente stabilità e alla capacità di mantenere basse le temperature sotto sforzo, entrambi traguardi facilmente raggiungibili per via della limitata esuberanza del SoC.
Esperienza d’uso
OnePlus Pad Lite è un tablet con una vocazione un po' più domestica, sia per le sue dimensioni piuttosto generose, sia soprattutto per la presenza di un'apposita modalità Bambini, che assieme ai contenuti dell'app preinstallata Google Kids Space fornisce un buon ventaglio di strumenti per i genitori che volessero affidare il dispositivo ai propri figli in sicurezza.
C'è poi chiaramente ampio spazio per la produttività di base, con OnePlus Pad Lite che si dimostra un valido alleato per prendere appunti, scrivere email, navigare sul web, controllare documenti e via discorrendo. Sebbene il multitasking spinto possa mettere un po' in difficoltà il processore, la modalità split screen Open Canvas si rivela molto comoda per aprire due app in contemporanea.
Parlando di software, OnePlus Pad Lite arriva con a bordo Android 15 declinato tramite l'interfaccia proprietaria OxygenOS 15. Si tratta di un sistema pulito, funzionale, privo del bloatware che si vede su altri lidi e che grazie al supporto per le finestre fluttuanti può gestire in maniera un po' meno grossolana anche quelle app che non godono di una versione per tablet.
Se si possiede uno smartphone OnePlus poi, c'è il notevole valore aggiunto di svariate opzioni di connettività istantanea che comprendono la condivisione delle foto nella galleria, la trasmissione di testo e file in tempo reale e persino il mirroring dello schermo del telefono su quello del tablet. Gli utenti Apple o di altri dispositivi Android non sono comunque tagliati fuori, dato che si può fare affidamento sull'app O+ Connect per inviare o ricevere contenuti in maniera piuttosto intuitiva.
Conclusioni
Multiplayer.it
7.0
Rispetto al precedente OnePlus Pad Go, questo OnePlus Pad Lite gode di un posizionamento più adatto a combattere ad armi pari con i competitor più agguerriti della fascia budget, ma questo obiettivo non è stato raggiunto senza rinunce: ci troviamo dunque con un tablet per certi versi più modesto del predecessore, ma che presenta ad ogni modo un'offerta sufficientemente completa per il pubblico a cui si rivolge. C'è tutto quello che serve per un utilizzo familiare o di produttività standard, con un occhio di riguardo per chi possiede uno smartphone dello stesso marchio.
PRO
- Prezzo concorrenziale
- Assemblaggio e materiali soddisfacenti
- Batteria capiente
CONTRO
- Display modesto
- Fotocamere ai minimi termini
- L'hardware è quello che è