3

L'intero mondo ce l'ha lui

Il mondo è in pericolo e i Supernauts hanno il compito di creare un posto migliore, mattone dopo mattone

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   26/06/2014

"Creiamo insieme un futuro migliore", dicono i protagonisti di Supernauts, e la loro non è una frase retorica. La Terra sembra infatti destinata alla distruzione quando i ghiacci polari si sciolgono, facendo salire le maree che sommergono le città.

L'intero mondo ce l'ha lui

Solo un manipolo di eroi può salvare tutte le persone in pericolo e portarle verso una nuova casa, nella fattispecie un pianeta che potremo plasmare a nostro piacimento utilizzando svariati materiali, espandendolo zolla dopo zolla e recuperando un numero sempre maggiore di potenziali nuovi abitanti. L'obiettivo del team finlandese Grand Cru è chiaro: dare una scossa al genere delle simulazioni a base casual per i dispositivi iOS, puntando in primo luogo sull'introduzione di meccaniche innovative, in questo caso specifico il puzzle solving legato alle costruzioni; e in secondo luogo su di un modello freemium discretamente accessibile, che consenta dunque di giocare gratis per un lungo periodo di tempo, senza trovare particolari ostacoli che limitino l'azione. Possiamo dire fin da subito che molte di queste prerogative sono state rispettate, visto che il gioco parte innanzitutto da una caratterizzazione cartoonesca gradevole e riuscita, che ci consegna personaggi che sembrano usciti da un lungometraggio in CG, ed è molto graduale nella sua progressione, così da darci il tempo di familiarizzare con il sistema di gestione delle risorse e con le fasi di esplorazione. Ci sono inoltre alcune belle idee nell'ottica del multiplayer, con missioni cooperative e la possibilità di visitare e arricchire i luoghi creati dai nostri amici.

Supernauts si pone senza dubbio come una delle più interessanti simulazioni casual per i dispositivi iOS

Investiamo nel mattone

L'obiettivo in Supernauts è quello di costruire un nuovo mondo per gli abitanti della Terra, e starà a noi decidere come plasmarlo. Le prime fasi di gioco fungono da tutorial per capire come funziona il pianeta, quali siano le peculiarità del suo nucleo potenziabile e a cosa servano i vari robot che possiamo acquistare con la valuta virtuale, le monete d'oro, velocizzandone eventualmente la preparazione ricorrendo alla valuta pregiata, i diamanti. Un sistema di achievement continuamente rimpolpato evita qualsiasi tempo morto, spronandoci ora a produrre determinati oggetti, ora a creare particolari edifici, ora a dedicarci al salvataggio degli abitanti delle varie città sommerse dall'acqua.

L'intero mondo ce l'ha lui

Quest'ultimo aspetto dell'esperienza, evidentemente ispirato a Minecraft, racchiude un grande potenziale e stacca rispetto alle meccaniche simulative che tanti altri mobile game hanno finora messo in campo. Controllando il nostro personaggio attraverso un sistema touch molto intuitivo, dovremo infatti scoprire i segreti di vari scenari, trovare al loro interno i dispositivi che ci servono (le Zapper, pistole a raggi che consentono di raccogliere o proiettare determinati materiali) e individuare le persone in pericolo, quindi aprire mura o creare scale o ponti che gli consentano di fuggire. Ogni persona salvata viene trasportata sul nostro pianeta e lì dà vita a un ulteriore minigame di tipo "costruttivo", che ci vede sfruttare i blocchi ottenuti fino a quel momento (prodotti dai vari robot) per tracciare dei progetti man mano più complessi. Proprio in questi frangenti, che costituiscono la parte più interessante di Supernauts, si riscontrano purtroppo dei problemi con l'interfaccia. Gli sviluppatori hanno fatto miracoli per tarare al meglio i comandi touch, consentendoci di gestire in maniera semplice e immediata la visuale, ruotando liberamente gli scenari ed effettuando zoom-in e zoom-out, ma anche così riuscire a essere precisi durante le fasi di costruzione rappresenta spesso una sfida non da poco. Si finisce insomma per creare mattoni nel posto sbagliato, dovendo quindi "cancellarli" e spostando di continuo la visuale per avere un migliore accesso alla zona interessata. Alla fine dei conti è questo l'unico limite di un prodotto che tenta di introdurre elementi innovativi all'interno di un filone molto inflazionato, dominato da franchise particolarmente popolari.

Conclusioni

Versione testata: iOS (2.0.1)
Terminale utilizzato: iPhone 5s
Prezzo: gratuito
Multiplayer.it
8.0
Lettori (2)
4.9
Il tuo voto

Supernauts si pone senza dubbio come una delle più interessanti simulazioni casual per i dispositivi iOS, pur non riuscendo a esprimere appieno il proprio potenziale nell'ottica di quelli che sono i suoi punti di forza. Stiamo chiaramente parlando del puzzle solving che coinvolge i blocchi di vario materiale, da smontare e rimontare per consentire alle persone di raggiungere di volta in volta la navicella di salvataggio e aumentare così la popolazione del nostro piccolo pianeta. L'idea è affascinante ed efficace, ma gestire la tridimensionalità delle costruzioni con i comandi touch rappresenta una sfida extra che magari non tutti saranno disposti ad affrontare. Il resto rientra nella norma per il genere di appartenenza, il che significa che può comunque contare su meccanismi solidi e ben collaudati.

PRO

  • Ottima caratterizzazione grafica
  • Un gran numero di missioni e cose da fare
  • Molto interessante il puzzle solving tridimensionale...

CONTRO

  • ...ma gestirlo con i comandi touch non è semplicissimo
  • La fase simulativa rientra nella norma