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CM Storm Sirus-C

Il nuovo headset di Cooler Master punta sulla resa dell'audio grazie alla presenza di woofer integrati

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   06/08/2014

Dopo le ottime CM Storm Ceres 500, ecco un altro paio di cuffie da gaming prodotte da Cooler Master e pensate, stavolta, per offrire la migliore resa audio possibile; il tutto a un prezzo accessibile (84,90 euro), ampiamente entro i limiti "psicologici" di chi non vuole pagare più per l'headset che non per il sistema da gioco con cui lo utilizzerà.

CM Storm Sirus-C

Cominciamo con la tradizionale descrizione dei contenuti della confezione delle CM Storm Sirus-C, rigorosamente nera e bianca ma distante dal "lusso" che caratterizza, ad esempio, alcuni dispositivi di altri brand. L'esterno in cartoncino e l'interno in plastica rispondono infatti a un'esigenza di pura praticità, trattenendo i (lunghi) cavi dell'headset all'interno di una piega di carta. Ad ogni modo non manca nulla: oltre alle cuffie, con relativo telecomando / amplificatore, troviamo nel box anche gli adattatori che permettono di collegare il sistema in analogico a PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360 e Xbox One, oltre naturalmente al PC, che rimane la piattaforma di riferimento visti i terminali con jack da 3,5 mm e USB. Il cavo principale è piuttosto lungo e ingombrante, come spesso accade (misura tre metri), ma vanta una finitura in nylon che gli impedisce di attorcigliarsi e ne aumenta la resistenza alla torsione. Il piccolo box con i comandi (sono tutti lì, sull'headset non c'è alcun pulsante) è leggero e non dà molto fastidio durante le sessioni di gioco. Sulla propria superficie presenta due rotelle indipendenti per il volume (una per la chat, chiaramente), il mute (che viene segnalato visivamente da un led posto sull'estremità del microfono) e un selettore per passare dalla modalità PC alla modalità console. Il microfono in questo caso è fisso, non rimovibile, ma si piega con facilità per adattarsi alle nostre esigenze e poi, una volta "chiuso", non costituisce un ostacolo all'uso del dispositivo.

Tra funzionalità ed ergonomia

Per le CM Storm Sirus-C Cooler Master ha utilizzato soluzioni convenzionali in termini di estetica ed ergonomia, inserendo un "cuscino" sotto l'arco e rivestimenti intercambiabili per i padiglioni, che circondano completamente le orecchie e creano un buon isolamento acustico rispetto all'esterno.

CM Storm Sirus-C

Il risultato ci è sembrato purtroppo nettamente inferiore alle già citate CM Storm Ceres 500 in termini di comodità: nonostante l'headset non sia fra i più pesanti in circolazione, la ripartizione grava parecchio sulla parte centrale della testa, a scapito di chi per natura non sopporta di indossare cuffie per più di qualche minuto, figuriamoci per sessioni più lunghe. Ci rendiamo conto che si tratta di un fattore soggettivo, dunque il consiglio è di provare eventualmente l'headset prima di acquistarlo: se non è "compatibile" con la vostra testa, ve ne accorgerete subito. Al di là di questo aspetto, bisogna riconoscere che Cooler Master ha messo in campo una interessante configurazione stereo 2.2, che affianca ai due driver tradizionali da 44 millimetri altri due da 40 millimetri che fungono da woofer. Il risultato è molto simile a quello dei sistemi audio 2.1, appunto, e la distribuzione efficiente delle frequenze aiuta in modo sostanziale gli altoparlanti a offrire una resa sonora di ottimo livello, sia per quanto concerne i medio / alti, chiari e limpidi, che i bassi, profondi e corposi. Allo stesso tempo, come certamente saprete, questo genere di soluzione tende a scurire un bel po' i suoni, allontanandosi dal concetto di "flat" e ponendosi dunque come una scelta poco adatta all'ascolto di musica. Ciò che si perde in tale ambito viene però ampiamente recuperato quando si gioca (che sarebbe poi l'ambito d'uso principale del dispositivo) e quando si guardano dei film, con le sequenze action più spettacolari che vengono molto ben valorizzate dalle CM Storm Sirus-C. Aggiungiamo infine che l'amplificatore è davvero potente e riesce a pompare il volume in modo sostanziale, il che può rappresentare un extra di grande valore in determinate situazioni. Occhio però a non esagerare: regolata al massimo, la "spinta" diventa davvero insopportabile.

Il nuovo headset di Cooler Master punta sulla resa dell'audio grazie alla presenza di woofer integrati

Conclusioni

CM Storm Sirus-C

Il design tradizionale costituisce di fatto il problema più grosso delle CM Storm Sirus-C, che possono risultare pesanti e scomode per alcune persone. È un peccato che i designer di Cooler Master non abbiano riproposto l'imbottitura "distribuita" delle Ceres 500, che avrebbe certamente risolto il problema. Se la vostra testa è "compatibile" con l'headset, però, non c'è davvero alcun motivo per cui non dovreste prenderne in seria considerazione l'acquisto. Stiamo infatti parlando di cuffie compatibili con qualsiasi piattaforma grazie agli adattatori analogici presenti nella confezione, e dotate di due woofer addizionali che gli consentono di gestire in modo molto efficiente le varie frequenze audio e di offrire un'ottima resa sonora per giochi e film. Nell'ambito dei sistemi stereo e wired, insomma, siamo a livelli piuttosto alti pur mantenendo un prezzo di listino aggressivo.

Conclusioni

PRO

  • Rapporto prezzo / prestazioni
  • Ottima resa dell'audio grazie ai quattro driver
  • Compatibili in analogico con qualsiasi cosa

CONTRO

  • Il design tradizionale può renderle pesanti e scomode
  • Microfono non rimovibile