Santech C37

Santech è un'azienda italiana sicuramente meno conosciuta rispetto ai grandi player del settore, ma non meno valida nel confezionamento di notebook indirizzati ai videogiocatori-viaggiatori che vogliono avere sempre a disposizione una postazione dedicata al loro hobby preferito. Il produttore di Alife, in provincia di Caserta, ha da poco aggiornato il suo catalogo con una nuova serie di macchine equipaggiate con le portentose schede grafiche NVIDIA della serie GTX 900M, seconda incarnazione portatile dell'architettura Maxwell, nonché famiglia di GPU dalle prestazioni entusiasmanti. Riconfermando quanto fatto l'anno scorso, la nuova architettura del colosso di Santa Clara si presenta come una soluzione particolarmente adatta all'ambito portatile, vista l'incredibile efficienza nel rapporto consumi - prestazioni che va incidere positivamente anche sulla durata della batteria. Una soluzione questa che fa segnare un altro importante passo in avanti verso il livellamento prestazionale tra postazioni fisse e portatili, pur avendo ben presenti i compromessi a cui un giocatore va in contro adottando una soluzione di questo tipo. Tuttavia grazie alla sua componentistica e a un design meno ingombrante dei suoi rivali, il Santech C37 ha tutte le carte in regola per rappresentare un'ottima soluzione sia in ambito lavorativo che ludico, grazie soprattutto a una GeForce GTX 970M in splendida forma.

Il notebook Santech C37 è un'ottima soluzione per coniugare lavoro e videogiochi

Stile italiano

Appena estratto dall'imballaggio, la prima cosa che ci colpisce è la scrupolosa cura riposta nella realizzazione del Santech C37, un notebook esteticamente meno impetuoso rispetto ai suoi colleghi dedicati ai videogiochi, e proprio per questo estremamente bello da vedere. Ci siamo abituati a bestioni spessi e pesanti, con livree dai colori brillanti e un look generalmente aggressivo che per definizione è indirizzato a un pubblico di videogiocatori.

Il C37 ci ha invece stupito per la sua sobrietà che passa per linee essenziali e precise, uno spessore di appena 25 millimetri nella sua configurazione con display a 15 pollici e un peso ragionevole di 2,5 Kg, del tutto giustificato se si pensa al valore in termini di performance della componentistica. Queste caratteristiche lo rendono una scelta appetibile anche per coloro che al di là del gioco hanno bisogno per esigenze lavorative di un portatile dall'indubbia potenza di calcolo, perfetto da utilizzare anche in trasferta. L'impiego di alluminio e policarbonato per la realizzazione della scocca gli conferiscono un'ottima solidità oltre a permettere un'adeguata dissipazione del calore e prevenire il surriscaldamento eccessivo degli elementi sotto la tastiera. Il display anti riflesso con retroilluminazione LED è disponibile nella doppia versione, in Full HD (1920x1080) oppure in WQHD (2880x1620) per una resa visiva ancora superiore nonostante l'angolo di visuale non sia larghissimo. Nella parte superiore dello schermo è poi incastonata l'immancabile webcam da 2 megapixel con annesso microfono. La tastiera retroilluminata presenta tasti ad isola molto comodi da utilizzare sia in ambito gaming che lavorativo, dove risulterà ancor più utile la presenza del tastierino numerico. L'illuminazione è ottima con tasti ben riconoscibili anche in pieno buio, peccato per la totale mancanza di qualsivoglia opzione di personalizzazione e la presenza di tre sole intensità predefinite. Ai lati trovano spazio due speaker di discreta qualità con suoni puliti e definiti che patiscono inevitabilmente la mancanza di bassi. Una delle ragioni dello spessore di soli 25 millimetri del C37 è l'assenza del lettore ottico, scelta curiosa che visti i benefici ci sentiamo di condividere: oramai la quasi totalità delle informazioni che devono essere trasferite da un computer all'altro viaggiano su chiavette USB o hard disk esterni dalle dimensioni sempre più imponenti, relegando DVD e Blu Ray a mero supporto per i film. In questo caso, occorre munirsi di lettore esterno da collegare tramite presa USB e disponibile all'acquisto direttamente sul sito Santech. Oltre a una porta SD e ingressi per microfono e cuffie, sui lati del portatile trovano posto tre porte USB 3.0, un'uscita HDMI 1.4 e due Mini-DisplyPort 1.2 in modo tale da collegare il notebook simultaneamente fino a tre display esterni. Nell'uso quotidiano la batteria permette di rimanere connessi in Wi-Fi, navigare, guardare film e scrivere per poco più di quattro ore prima di obbligarci a trovare una presa di corrente, obbligatoria invece se si vuole giocare con continuità.

Prestazioni di livello

Nel portfolio prodotti, il Santech C37 rappresenta la soluzione compatta per i gamer offerta dal produttore nostrano. In termini di componentistica parliamo di processore Intel Core i7-4710 HQ a 2,5 GHz (in grado di raggiungere i 3,5 GHz grazie alla tecnologia Turbo Boost di Intel), scheda video NVIDIA GeForce GTX 970M, fino a un massimo di 32 GB di memoria RAM DDR 3 e un'ampissima scelta in termini di storage: si possono installare fino a un massimo di quattro SSD, due con interfaccia M.2 e due normali con taglio massimo di 512 GB ciascuno.

In alternativa si possono utilizzare due hard disk tradizionali o ibridi a patto che ognuno abbia capienza massima di 500 GB, oppure come ultima alternativa un'unica unità di memoria da 1TB. Il modello che abbiamo testato si è fermato a 8 GB di memoria RAM e a 128 GB di SSD, un quantitativo di memoria piuttosto risicato in ottica videoludica. Con questa configurazione non si riescono ad installare più di cinque o sei giochi contemporaneamente, costringendo di volta in volta a disinstallare quelli inutilizzati salvo poi doverli riscaricare se si decidesse di giocarli nuovamente, con tutte le problematiche del caso legate alle connessioni, invero lente e non sempre disponibili quando si viaggia. Partendo da un prezzo base di 1379,00 € ci si porta a casa un notebook molto valido sul fronte prestazionale che non mostra cedimenti neanche con importanti carichi di lavoro. Per quanto riguarda l'aspetto grafico, la soluzione NVIDIA si è dimostrata eccellente: la GeForce GTX 970M è una scheda video con architettura Maxwell dotata di 1280 CUDA core e una frequenza di 924 MHz, monta una memoria GDDR 5 da 3 GB dedicati, quanto basta per giocare in scioltezza a tutti i titoli presenti sul mercato. Partendo da quelli meno esigenti come League of Legends, Dota 2, Heroes of the Storm ed Hearthstone non abbiamo riscontrato problemi, se non un eccessivo rumore della ventola che quando si aziona per prevenire il surriscaldamento diventa piuttosto fastidiosa. Purtroppo questo neo ce lo siamo portati dietro anche e soprattutto quando abbiamo alzato l'asticella delle prestazioni, come ad esempio con Bioshock Infinite, che veleggia tranquillamente sopra i 60 fps al massimo del dettaglio. Anche Rome 2 nonostante la sua pesantezza è rimasto costantemente sopra i 45 frame al secondo, senza mai un rallentamento nonostante l'utilizzo del V-Sync e i dettagli ad ultra. Sparatutto più blasonati come Battlefield 4 o Call of Duty: Advanced Warfare sono rimasti saldamente sopra i 30 fps, confermando la bontà della componentistica che concede un orizzonte temporale di utilizzo abbastanza lungo arginando il rischio obsolescenza. Abbiamo infine voluto provare Borderlands: The Pre-Sequel, non tanto per le sue capacità di stressare il portatile, quanto più per la presenza di tutte le più avanzate feature proprietarie sviluppate da NVIDIA, come PhysX e filtri FXAA perfettamente integrati senza causare rallentamenti di sorta, per un'esperienza di gioco fluida, sempre sopra i 60 freme per secondo.

Conclusioni

Con un prezzo base di 1379,00 €, il Santech C37 rappresenta un'ottima alternativa per chi necessiti di un notebook versatile da utilizzare sia in ambito lavorativo che videoludico. Il peso e lo spessore contenuti ne fanno un ottimo compagno di viaggio, mentre l'Intel Core i7 unito alla nuova NVIDIA GeForce GTX 970M garantiscono ottime prestazioni anche con i titoli più recenti. L'utilizzo di un'architettura così avanzata come Maxwell ha permesso inoltre di compiere il salto oltre il Full HD con il produttore nostrano che ha colto al balzo l'occasione proponendo in alternativa al display a 1080p quello da 2880x1620, molto bello da vedere grazie all'incremento sostanziale del numero di pixel. L'unico grande neo, oltre alla vita risicata della batteria, rimane il sistema di raffreddamento, davvero troppo fastidioso anche su sessioni di corto respiro per colpa di ventole rumorose e di un flusso dell'aria non ottimale che porta la componentistica oltre la soglia massima di temperature in tempi relativamente brevi. Peccato anche per la mancanza di qualsivoglia software proprietario con il quale gestire le funzionalità del notebook in maniera diretta e intuitiva, rimettendoci unicamente al GeForce Experience e ai driver NVIDIA per quanto riguarda le modifiche grafiche. In tal senso la GTX 970M è promossa a pieni voti: prestazioni eccellenti che fanno segnare al mondo dei notebook un importante passo in avanti verso la chiusura del gap tra postazioni fisse e portatili, solo qualche anno fa talmente profondo da sembrare incolmabile. Se siete quindi in cerca di un portatile da utilizzare per giocare in mobilità oppure da portare ai lan party, il Santech C37 rappresenta una soluzione solida e di qualità che vi invitiamo a prendere in considerazione, grazie soprattutto all'ottimo rapporto prezzo-prestazioni e a un design pulito ed elegante, perfetto anche nei contesti lavorativi più formali.