Nel giro di un anno, la situazione headset per quanto riguarda Xbox One è cambiata radicalmente. Dopo mesi iniziali stranamente privi di cuffie ufficiali e dopo il lancio di quelle originali Microsoft, il panorama si è velocemente riempito di diversi prodotti dedicati, con Turtle Beach in particolare che ha già posizionato soluzioni adatte ad ogni specifico utilizzo e a diverse fasce di prezzo.
Abbiamo recensito in precedenza le Turtle Beach Earforce XO Four e XO Seven, che corrispondono rispettivamente al modello base e a quello avanzato, ma ora è il turno di occuparsi della soluzione high-end sviluppata dal produttore per gli utenti Xbox One, ovvero le Elite 800X. Si tratta, sostanzialmente, di un adattamento appositamente sviluppato per la console Microsoft del modello Elite 800, e qui si presenta una prima discrepanza piuttosto dubbia: quest'ultime sono infatti compatibili con PlayStation 4 e PC, mentre le 800X funzionano solo su Xbox One ed eventualmente piattaforme mobile, dunque c'è un punto in meno sul piano della compatibilità per quanto riguarda il modello X, che non copre l'utilizzo su PC per quanto riguarda la chat, al contrario delle 800 "lisce". Si tratta di un modello dedicato specificamente a Xbox One, dunque, e per i puristi della console Microsoft rappresentano indubbiamente la scelta più lussuosa tra quelle disponibili sul mercato: ci vogliono circa 300 euro per portarsi a casa l'headset in questione, non proprio alla portata di tutti, ma per tale prezzo Turtle Beach ha infarcito le cuffie di tutte le caratteristiche possibili. All'interno della consueta e lussuosa confezione che la compagnia dedica ad ogni suo modello di alto profilo troviamo dunque un headset dalla costruzione elegante e solida completamente wireless, in grado di simulare l'effetto Surround 7.1 e con una quantità di opzioni audio veramente impressionante.
Turtle Beach Elite 800X: le cuffie dei pro gamer anche in versione specifica per gli utenti Xbox
Stilose e wireless
Il design delle Elite 800X ricorda molto da vicino quello adottato per le XO Seven, con i padiglioni allungati con faceplate piatte intercambiabili e archetto all'apparenza piuttosto rigido e compatto. Come il modello precedente, anche questo è costruito con materiali di alto livello ma tende a stringere un po' ai lati della testa, effetto percepibile dopo poche ore di utilizzo nonostante la morbidezza della finta pelle e dei cuscinetti in memory foam utilizzati per le parti a contatto con le orecchie.
Nulla di tragico, ma è probabile che durante lunghe sessioni possa sorgere il bisogno di prendere una pausa e "liberare" la testa per qualche minuto, problema ovviamente amplificato in un'estate torrida come questa. La caratteristica principale della serie Elite è il suo essere completamente wireless: mentre i modelli XO offrono una soluzione intermedia sfruttando la connessione wireless del controller ma necessitando comunque di un cavo dalla cuffia al pad, l'Elite 800 non ha alcun tipo di cavo ma comunica via bluetooth direttamente con il proprio trasmettitore, che a sua volta si attacca direttamente a Xbox One attraverso un cavo USB e uno ottico. Il trasmettitore funziona anche da dock per la ricarica delle cuffie, che si appoggiano semplicemente sull'apposito alloggiamento per ricevere l'alimentazione con una soluzione comoda e scenografica, considerando anche il simpatico logo Turtle Beach illuminato che comunica la ricarica avvenuta cambiando colore dal rosso al verde. Gli amplificatori interni delle cuffie sono dunque alimentati a batteria, e su questo fronte l'autonomia non è delle maggiori, considerando che si attesta intorno alle dieci ore di utilizzo misto, ma è anche vero che la ricarica attraverso il semplice appoggio delle cuffie sul dock/trasmettitore è talmente comoda da non causare alcun problema.
Controlli e opzioni
La parte esterna dei padiglioni contiene i controlli delle cuffie, disposti ai quattro punti cardinali delle due piastre. Troviamo dunque il controllo del volume dell'audio, della chat, il tasto di accensione e di attivazione della riduzione del rumore, la selezione dei preset, il controllo del Bluetooth e il mute per il microfono su tasti a pressione con tanto di voce che conferma l'avvenuta selezione direttamente in cuffia.
Si tratta, anche in questo caso, di una scelta dotata di grande eleganza ma forse non troppo pratica, perché i tasti non sono facilissimi da trovare in ogni momento e richiedono una memorizzazione della loro disposizione, non potendoli vedere. A dirla tutta, la soluzione adottata con le XO Four e Seven, ovvero il piccolo tastierino da inserire alla base del controller, risulta decisamente più semplice e comoda, specialmente nelle fasi di gioco più concitate, sebbene molto più prosaica dal punto di vista del design. Per configurare l'headset è necessario selezionare, nelle impostazioni, l'uscita ottica con bitstream audio e quindi Dolby Digital come formato. Turtle Beach fornisce anche un software proprietario per il setting avanzato delle cuffie che si presenta alquanto comodo, ma c'è da registrare il fatto che sia disponibile solo su PC e Android, con al momento Mac, iOS e Windows Phone esclusi. La quantità di opzioni audio disponibili nei preset è veramente ampia, suddivise in gioco, musica, film e Stereo (opzione che esclude il Surround 7.1). Le opzioni audio per musica e film si suddividono in base ai generi tipici dei preset di questo tipo, in generale agendo sul bilanciamento tra alti e bassi e l'applicazione di effetti per un'ampia gamma di soluzione in grado di soddisfare un po' tutti gli orecchi. Quello che ci interessa maggiormente sono le opzioni per il gaming, ovviamente, di cui parliamo più avanti.
Audio d'Elite
Parlando di qualità dell'audio, le Elite 800X (così come le 800) rappresentano il massimo offerto attualmente da Turtle Beach, in quanto prodotto high end per l'etichetta specializzata. Il sistema di cancellazione attiva del rumore (Noise Cancellation), una volta attivato, isola veramente l'utente cancellando i rumori esterni in maniera sensibile, mentre l'assenza di interferenze e stuttering (interruzioni o imperfezioni nella trasmissione del suono) è veramente notevole anche rispetto ad altri modelli della stessa marca. Tra i preset audio, oltre al Signature Sound che offre una soluzione calibrata e adatta ad ogni situazione e alle opzioni classicamente studiate ad hoc per i generi di base (shooter, racing, sport), spiccano le opzioni Footstep Focus e Superhuman hearing. La prima amplifica il rumore dei passi e dei movimenti degli altri personaggi nel gioco, cosa che risulta molto utile negli sparatutto multiplayer competitivi perché, unitamente alla precisione della simulazione del 7.1, consente di localizzare la posizione dei nemici sfruttando solo il comparto audio.
L'opzione Superhuman hearing è sostanzialmente un'evoluzione del Footstep che amplifica tutti i rumori ambientali localizzandoli precisamente nello spazio tridimensionale, aumentando l'immedesimazione nel mondo del gioco ma risultando ancora più utile nelle situazioni competitive, cosa che rende le 800X particolarmente adatte ad un utilizzo da parte dei giocatori "pro". Sul fronte della qualità del suono, l'elemento più importante per quanto riguarda un headset di questo tipo, le 800X rispondono nel migliore dei modi, giustificando il pur alto prezzo a cui vengono vendute anche a fronte di qualche difetto come l'autonomia e la scomodità dei comandi "alla cieca". Un elemento che invece rappresenta un punto debole notevole nella costruzione delle cuffie è il microfono per la chat: come potete notare dalle immagini, le 800X non hanno il classico "mic boom" sporgente da posizionare vicino alla bocca, avendo optato per un microfono completamente interno alla struttura. Un'opzione molto più elegante ma piuttosto dubbia in termini pratici, visto che l'audio proveniente dal microfono risulta sempre piuttosto basso e distorto, a prescindere dai preset applicabili per tarare il volume e la sensibilità. È possibile che il problema possa essere ridotto attraverso aggiornamenti software, anche se sembra legato proprio alla struttura hardware scelta per questo modello. Intendiamoci, non si tratta di un problema particolarmente grave poiché la propria voce viene comunque sentita senza grossi problemi (è presente peraltro un sistema di monitoraggio dell'audio in chat che consente di sentire la propria voce direttamente in cuffia, opzione molto importante per una grande quantità di utenti), ma trattandosi di un prodotto di tale livello e costo è un appunto che non può essere tralasciato. In ogni caso non ci sono dubbi sul fatto che, portafoglio permettendo, le Turtle Beach Elite 800X rappresentano uno dei migliori (se non il migliore, insieme forse alle Astro A50 nella stessa fascia di prezzo) headset acquistabile dagli utenti Xbox One.
Conclusioni
PRO
- Ottimo design e qualità costruttiva
- Resa audio al top con tanti preset per personalizzarla
- Superhuman hearing e 7.1 funzionano a dovere
- Tutto completamente wireless
CONTRO
- La qualità dell'audio via microfono non è al pari del resto del pacchetto
- I comandi sui padiglioni sono stilosi ma scomodi
- Tendono a stringere ai lati della testa
- Il prezzo è alquanto d'élite anch'esso