L'acquisto di un volante di fascia alta, su console, spesso viene considerato una spesa superflua, principalmente a causa della mancanza di titoli in grado di sfruttarne a fondo l'enorme potenziale. Questo 2016 si sta tuttavia confermando davvero ricco di sorprese, con l'uscita di prodotti pensati per PC in grado di stuzzicare il palato dei cosiddetti "sim racer" anche sulle piattaforme di casa Microsoft e Sony, un percorso virtuoso inaugurato lo scorso anno con il lancio del discusso Project CARS. Dopo il pregevolissimo Dirt Rally pubblicato in aprile, del quale potete leggere la nostra recensione cliccando sul seguente link, su Xbox One e PlayStation 4 è infatti appena approdato lo spettacolare Assetto Corsa di Kunos Simulazioni, un rigoroso simulatore che fa del piacere di guida e dell'eccellente resa del force-feedback i propri cavalli di battaglia. Per sfruttarlo appieno l'utilizzo di un buon volante non solo è caldamente consigliato, ma si tratta anche dell'unico modo per poterne apprezzare tutte le sfumature del superbo modello fisico-dinamico, accompagnato dalla precisione millimetrica della tecnologia Laserscan applicata ai circuiti. Per questa ragione, assieme alla copia review di Assetto Corsa, Halifax ci ha girato un potente Thrustmaster T300 Ferrari GTE Wheel che abbiamo messo alla frusta su PlayStation 4 con l'opera italiana e altri racing game, prima di testarlo anche su PlayStation 3 e PC, piattaforme con le quali è perfettamente compatibile.
Col Thrustmaster T300 Ferrari GTE Wheel l'effetto force-feedback raggiunge l'eccellenza anche su console
Dalla strada al monitor
L'analisi di questa periferica è stata più agevole del solito, dato che il T300 Ferrari GTE Wheel appartiene alla stessa "famiglia" del TX Ferrari 458 Italia Edition, il volante che utilizziamo per recensire i racing game su PC ed Xbox One sin dal suo debutto sul mercato, avvenuto alla fine del 2013 per accompagnare il lancio di Forza Motorsport 5. Oltre alla fascia di prezzo in comune, tra i circa 300 e i 370 Euro in base al negozio, i due volanti presentano il medesimo cuore pulsante - un potentissimo motore Brushless di classe industriale del quale discuteremo a breve - e lo stesso ecosistema di accessori; in parole più semplici, è possibile scambiare pedaliere, corone e shifter tra le due periferiche grazie alla totale compatibilità.
Peccato non ne sia stata prodotta una versione in grado di funzionare con entrambe le ammiraglie Sony e Microsoft, oltre che col PC; un sogno coltivato da moltissimi appassionati di racing game che tra nuove generazioni e piattaforme incompatibili spesso sono costretti a spendere una fortuna in volanti. All'interno della corposa confezione del T300 Ferrari GTE Wheel, legato alla prestigiosa licenza della casa di Maranello, troviamo la pesante base dove alloggiano servomotore e alimentatore, il cavo di alimentazione, l'immancabile manualistica, la pedaliera (con due pedali) e la corona, una replica in scala 7:10 del volante della velocissima Ferrari 458 Italia Challenge. E' presente anche una staffa per fissare la periferica alla propria scrivania o alla postazione di guida. Il primo dettaglio che ci ha colpiti è la qualità della corona dal diametro di 28 centimetri, indubbiamente superiore dal punto di vista dei materiali rispetto a quella del TX Ferrari 458 Italia Edition, che presenta alcuni dettagli "plasticosi". L'impugnatura in gomma dura, con anima in acciaio, è robusta e resta ben salda tra le mani anche con le sollecitazioni più vigorose del force-feedback, così come risultano solide le due leve in metallo nero del cambio a farfalla. Alte ben tredici centimetri, le leve sono precise, piacevoli al tatto e con un tact switch dal ciclo vitale elevatissimo, indicato in dieci milioni di attivazioni sulle specifiche tecniche della periferica. Anche i pulsanti paiono meno "giocattolosi" di quelli della corona del TX, benché non ci abbia convinti del tutto la disposizione spaziale tradotta dal volante del bolide di Maranello, in particolar modo per quelli posti in basso, non sempre comodissimi da raggiungere al volo.
Probabilmente si tratta solo di abitudine con altre soluzioni. La pulsantiera non richiama i tasti del DualShock 4, e a differenza dei soli L3 ed R3, posti sul servomotore assieme allo switch per passare dalla modalità PlayStation 3/PlayStation 4 e a un paio di led funzionali, possiedono i nomi originali presenti sulla vettura, come Radio, Water, Wiper, Flash e Scroll. Per determinare i classici Cerchio, Quadrato, Triangolo e X dovrete dunque fare affidamento al menù di configurazione del singolo gioco e mandarli a memoria; particolarmente scomodo è il tasto PS, posizionato alla base di un manettino rotante con tre differenti funzioni, del tutto analogo a quello presente sul TX ma sempre caratterizzato da materiali plastici di qualità superiore. Nella razza sinistra del volante, a fianco del celebre logo del cavallino rampante, trova spazio anche una semplice croce direzionale digitale, necessaria per muoversi all'interno dei menù. Se la corona basata sulla Ferrari 458 Challenge non dovesse soddisfarvi, analogamente al TX è possibile rimpiazzarla con una delle valide (quanto costose) alternative proposte da Thrusmaster, tra le quali si distingue il Ferrari F1 Addon, replica in dimensioni reali del volante della F1 del 2011 (F 150° Italia), caratterizzata da una pletora di pulsanti, un'impugnatura ergonomica e materiali costruttivi di altissima qualità. Il prezzo, ovvero ben 170 Euro, lo rendono purtroppo un accessorio per pochi appassionati.
Potenza bruta
Il cuore pulsante del Thrustmaster T300 Ferrari GTE Wheel risiede nel già citato motore Brushless di classe industriale, potentissimo e in grado di magnificare l'efficacia dell'effetto force-feedback grazie a linearità, fluidità e reattività ai vertici del mercato, se si esclude la cosiddetta fascia "enthusiast" rappresentata dai prodotti Fanatec. L'effetto è così vigoroso sulle braccia che in alcuni titoli sarete addirittura costretti ad abbassarne il valore, un dettaglio impensabile con altre categorie di volanti e soprattutto in ambito console, dove il force-feedback è sempre risultato più lasso rispetto alla controparte PC.
Se pensate che uno dei punti di forza di Assetto Corsa risiede proprio nella resa di questo effetto, considerato da moltissimi appassionati la migliore in assoluto nel campo delle simulazioni, potete immaginare quanto possa guadagnare il piacere di guida utilizzando la periferica californiana. A suffragio del servomotore Brushless c'è un innovativo meccanismo di frizione a doppia cinghia ma soprattutto la tecnologia H.E.A.R.T (Hall Effect AccuRate Technology), che grazie al sensore magnetico, dunque privo di contatto fisico, garantisce una raffinatissima precisione nella sterzata e un ciclo vitale di gran lunga superiore rispetto alle soluzioni standard. A differenza del TX Ferrari 458 Italia Edition, che si ferma ai pur ottimi 900° di rotazione, il T300 Ferrari GTE Wheel si spinge sino a 1080°, naturalmente regolabili (da 270° in su) in base al titolo e alle proprie preferenze. Il nostro primo consiglio dopo l'installazione è quello di aggiornare il firmware della periferica collegandola al PC, dove attraverso l'apposita interfaccia è possibile gestirne le molteplici funzioni. Il pezzo meno pregiato incluso nella confezione è la pedaliera con pedali in alluminio, sufficientemente robusta ed efficace soprattutto per ciò che concerne la sensibilità nella pressione, ma la qualità offerta non è la stessa apprezzabile nelle soluzioni Logitech dei recenti G29 e G920, dove nel pacchetto base oltre al pedale della frizione trova spazio anche un'inedita tecnologia per la resa realistica della frenata. Il pedale del freno del T300 Ferrari GTE Wheel offre comunque una valida resistenza progressiva, inoltre entrambi i pedali sono facilmente regolabili in sei posizioni differenti. Se desideraste qualcosa di più coinvolgente e adatto alla fruizione completa di un simulatore di guida, analogamente alla corona è possibile acquistare un accessorio di qualità superiore, come la pedaliera T3PA che include anche il pedale della frizione.
Per completare l'equipaggiamento top di gamma si può altresì valutare l'acquisto dello shifter TH8A da 7+1 marce in metallo, un cambio manuale di tipo tradizionale che può essere impostato anche come sequenziale. La pedaliera T3PA e il cambio TH8A hanno un prezzo rispettivamente di circa 90 e 150 Euro, che fanno lievitare il costo complessivo della periferica a una cifra non certo popolare. Nonostante la disponibilità di questi interessantissimi accessori, il Thrustmaster T300 Ferrari GTE Wheel è godibile anche nella sua versione base, che testata con diversi titoli ci ha regalato sempre una risposta efficace, vigorosa e in grado di impreziosire sensibilmente l'esperienza di guida. Il massimo risultato lo abbiamo ottenuto proprio su Assetto Corsa, col quale il volante Thrustmaster sembra essere praticamente in simbiosi, ma è stato un fedelissimo compagno di viaggio anche con Dirt Rally, Project CARS e persino su Euro Truck Simulator e American Truck Simulator su PC. Ottimi risultati li abbiamo riscontrati anche con Gran Turismo 6 su PlayStation 3, dove la resa del force-feedback e le sensazioni di guida sono sicuramente superiori rispetto a quelle sperimentate col vetusto Logitech Driving Force Pro, il volante che utilizziamo di solito con l'opera Polyphony Digital. Discreta l'efficacia anche col super arcade DriveClub di Evolution Studios, dove tuttavia l'effetto force-feedback risulta decisamente meno raffinato, sotto il profilo della robustezza e della linearità.
Conclusioni
Il Thrustmaster T300 Ferrari GTE è un volante di fascia alta in grado di soddisfare appieno le esigenze dei più appassionati, grazie alle tecnologie introdotte e soprattutto al motore Brushless di classe industriale, capace di esaltare l'effetto force-feedback con una potenza e precisione che non teme rivali sul mercato. L'unico vero neo della periferica è rappresentato dalla pedaliera a due pedali non all'altezza del restante materiale, oltre alla pulsantiera della corona base non sempre comodissima da "interpretare". Fortunatamente è possibile sostituire entrambe le componenti con accessori di qualità superiore, a un prezzo - purtroppo - non esattamente popolare. Nel complesso si tratta di un volante in grado di esaltare il piacere di guida e il modello fisico-dinamico implementato nei racing game, raggiungendo picchi qualitativi elevatissimi con simulatori alla stregua di Assetto Corsa, sia su PC che su console.
PRO
- Buona qualità dei materiali, compresa la gomma della corona
- Il servomotore Brushless offre un effetto force-feedback potente e raffinato
- Sterzo preciso, robusto e sensibile
- Sistema di ancoraggio e facilità di installazione
CONTRO
- Pulsanti non sempre comodi da raggiungere e privi dei simboli PlayStation
- La pedaliera base poteva essere migliore