Il bello del mercato videoludico è anche il fatto di essere talmente vasto e variegato da offrire sempre delle sorprese anche per il videogiocatore più navigato. Accade così che tra le pieghe dell'offerta mobile (e non solo), destinata soprattutto a quell'ampia fascia d'utenza definibile ancora come "casual", possano venire fuori soluzioni di gameplay che si sono codificate in veri e propri generi di cui magari in molti non ne conoscono nemmeno l'esistenza. Sinceramente, questo è un po' quello che ci è accaduto con Parker & Lane: Criminal Justice e il suo particolare genere d'appartenenza, ovvero il Time Management Game, che a quanto pare è ormai ben radicato tra piattaforme mobile ma anche PC e che ha nel publisher Gamehouse una sorta di istituzione.
Il gioco più rappresentativo dei Time Management, ad opera della medesima etichetta, è probabilmente Delicious, che infatti viene menzionato più di qualsiasi altro nei confronti valutativi per Parker & Lane, che si trova ad essere sostanzialmente una sorta di clone in edizione investigativa del precedente gioco sulla gestione di una pasticceria. In questo caso invece ci troviamo a controllare l'Ispettore Parker alle prese con vari casi più o meno complessi, coadiuvata dal burbero (nonché alquanto misogino, bisogna dire) avvocato Lane. Questo introduce tutta una serie di variazioni a tema forense sulla meccanica classica del Time Management, oltre a scandire una sorta di trama che risulta anche piuttosto costruita, a differenza di quanto accade normalmente con giochi simili, favorendo il prosieguo attraverso livelli che altrimenti tendono ad assomigliarsi un po' tutti, uno con l'altro. Purtroppo, l'impostazione iper-casual si riflette soprattutto nell'estetica e nella costruzione di storia e personaggi, dunque non aspettatevi dialoghi interessanti o trama con colpi di scena notevoli, anche se il tutto scorre via in maniera alquanto faceta.
Indagini e catene di montaggio
La meccanica di gioco è praticamente la stessa di Delicious e simili, ma per chi non conoscesse i precedenti il primo impatto può risultare piuttosto stordente. Si tratta di compiere varie semplici azioni cercando di gestire il tempo nella maniera più logica possibile, smaltendo le azioni da compiere sullo schermo fino alla loro conclusione. Nel caso di Parker & Lane in ogni livello ci troviamo di fronte a una scena del crimine, con una lunga serie di agenti della scientifica che progressivamente affollano l'ambiente imponendoci di dirigerli sui vari luoghi d'interesse a cui sono legati e fornendo loro i vari strumenti di cui hanno bisogno, cercando di far loro svolgere le indagini con la maggiore precisione e nel minor tempo possibile. Ogni personaggio ha una serie di cuori sulla testa che scompaiono con il passare dei secondi, dunque è indispensabile cercare di farli attendere il meno possibile in coda mantenendo un flusso costante di agenti e fornendo loro gli strumenti richiesti il più velocemente possibile, spesso dovendo combinare fra loro vari oggetti presenti nell'inventario o raccogliendoli in giro per il livello, in modo da liberare le varie zone per le indagini agli agenti successivi.
Parker & Lane propone anche alcuni mini-game, legati a procedure standard nella raccolta delle prove, veramente elementari ma in grado comunque di immettere brevi diversivi nell'azione che risulta altrimenti piuttosto monotona per sua stessa natura. D'altra parte, più che la varietà questo è un gioco che punta tutto sulla capacità di organizzare in maniera logica ed efficiente le azioni in base al brevissimo tempo messo a disposizione e nonostante l'apparente semplicità iniziale si rivela ben presto una notevole sfida, soprattutto se c'è la necessità di completare i livelli con due o più stelle di valutazione. In un gioco del genere le incertezze dell'interfaccia possono rappresentare un difetto di grandi proporzioni, e purtroppo c'è da rilevare a volte una certa legnosità nella risposta ai tocchi, almeno sul dispositivo utilizzato per il test (Samsung Galaxy S8). Infine, specifichiamo che Parker & Lane: Criminal Justice è un gioco free-to-play con pubblicità che possono essere eliminate pagando la somma non proprio irrisoria di 9,90 euro per sbloccarlo completamente.
Conclusioni
Ci vuole una certa predisposizione per questo tipo di giochi, ma per chi rientra nella tipologia di soggetto adatto Parker & Lane può rappresentare un passatempo irresistibile. D'altra parte il Time Management è ormai ben consolidato e chi conosce gli altri titoli di GameHouse sa già esattamente cosa aspettarsi, con il plus fornito in questo caso da un'ambientazione originale come quella investigativa, mai esplorata prima dalla software house. Qualche incertezza nei controlli limita un po' la fluidità dell'azione e la meccanica ripetitiva è a volte aggravata dalla sostanziale replica dei medesimi pattern di movimenti e azioni richiesti al giocatore di livello in livello. Per chi è già perso dentro all'universo dei Time Management questa sarà una nuova "dose" assuefacente, per gli altri il gameplay eccessivamente meccanico e semplicistico può essere un ostacolo non da poco.
PRO
- Immediato ma anche impegnativo, come un buon gioco mobile
- Assuefacente per chi si fa prendere dal meccanismo
- Storia e ambientazione interessanti sulle prime
CONTRO
- Troppo meccanico e semplicistico per il videogiocatore standard
- Ripetitivo per sua stessa natura
- Trama e personaggi privi di qualsiasi profondità