"Sono Guybrush Threepwood e voglio diventare un pirata". Nel lontano 1990 questa frase fece il giro del mondo appassionando milioni di videogiocatori grazie ad una avventura punta-e-clicca di particolare spessore. Una trama magari non innovativa ma ricca di colpi di scena e soprattutto con una carica di ironia ben marcata venne impreziosita dalla fervida fantasia degli sviluppatori di LucasArts, che diedero vita ad un autentico capolavoro del genere. Oggi la casa americana ha deciso di riproporre quella pietra miliare, con un remake che - assieme a Pc e Xbox 360 - raggiunge anche iPhone. L'intera storia ha come protagonista Guybrush Threepwood, aspirante pirata sbarcato su Meleè Island pieno di speranze e voglia di fare. Ad un certo punto la storia cambierà direzione verso il classico inseguimento di un nemico fantasmagorico, colpevole del rapimento della bella di turno e in fuga verso la misteriosa Monkey Island, un isola tanto ignota quanto affascinante. The Secret of Monkey Island Special Edition per iPhone porta con sè poche, ma succose novità, a partire da un completo restyling grafico e finendo con l'implementazione del parlato, purtroppo (o per fortuna) totalmente in inglese; il tutto passando da un sistema di gameplay tendente più verso un "trascina-e-clicca" che punta e clicca.
Retro aggiornato
Il metodo di puntamento infatti è forse la novità più controversa inserita in questa versione per iPhone: il giocatore è chiamato a trascinare un piccola icona rotonda attraverso le varie parti dello scenario e selezionare la zona desiderata con un semplice tocco. Effettivamente la soluzione adottata diventa troppo macchinosa e
meno intuitiva rispetto ad un più immediato colpetto diretto nel luogo interessato, e soprattutto rischia di diventare frustrante soprattutto nelle fasi in cui si è obbligati ad agire velocemente, come ad esempio accade in alcuni momenti topici della trama. Chi non ricorda i funambolici passaggi di grog da un boccale all'altro per liberare l'ingabbiato Otis o il salto nel cannone mentre sta per esplodere il colpo utile verso Monkey Island? La veste grafica lascia alle spalle i quadrettoni pixellosi dell'epoca in favore di un design in alta definizione più curato richiamante molto lo stile dei cartoni animati: colorato e luminoso, The Secret of Monkey Island Special Edition vanta un tratto armionioso e al contempo davvero curato soprattutto riguardo ai dettagli sia ambientali che dei personaggi. I nostalgici invece potranno giocare con la versione originale semplicemente con il passaggio di due dita sullo schermo: in men che non si dica lo scenario si trasformerà nel retrogame originale, con i menu completamente in inglese e l'esclusione del parlato. Il comparto audio è stato completamente modernizzato con lo scopo di rendere la soundtrack più piacevole possibile ma comunque rimanendo fedele all'originale, sempre d'eccezione. Lo stesso trattamente è stato riservato al parlato, novità assoluta per quanto riguarda questo episodio della serie di Monkey Island: le voci si sposano perfettamente con ogni personaggio, anche se a dir il vero Le Chuck avrebbe potuto meritare un tono più spaventoso e cupo.
La versione testata è la 1.0.0
Conclusioni
The Secret of Monkey Island Special Edition è senza dubbio un must da avere in ogni iPhone per gli appassionati del genere; dalla data di pubblicazione originale sono passati quasi 20 anni ma la freschezza di gioco e l'ironia sono rimaste quelle di un tempo. L'unica nota negativa risiede nel sistema di controllo adottato sulla piattaforma Apple, purtroppo troppo macchinoso, lento e soprattutto poco immediato. Per quanto riguarda il resto, speriamo vivamente che questo sia solo l'inizio per il porting di altri capolavori del catalogo LucasArts; se il buon giorno si vede dal mattino...
PRO
- E' Monkey Island
- Parlato d'eccezione
- Grafica ottima
CONTRO
- Sistema di controllo non all'altezza