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Un amore di Neanderthal

Ispirato in modo più o meno palese al buon vecchio Prehistorik Man, Hooga è un platform composto da sedici livelli pieni di trappole e dinosauri, con una splendida fanciulla pelosa da salvare

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   16/12/2010

L'uomo di Neanderthal, vissuto durante il periodo paleolitico, non era probabilmente un galantuomo, e usava risolvere le dispute utilizzando delle pesanti asce ricavate dagli alberi. Possiamo facilmente immaginare come un tipo del genere possa reagire se qualcuno si permette di rapire la sua donna!

Un amore di Neanderthal

Ebbene, nel nuovo titolo sviluppato da iQUILIBRIUM Games per Chillingo, Hooga, tale eventualità si manifesta inesorabile, ponendoci di fronte a un'avventura che si snoda lungo ben sedici livelli pieni di insidie e ostacoli da superare perché l'amore trionfi. Il nostro personaggio può muoversi e saltare come nel più classico dei platform, ma ha dalla sua anche una serie di manovre offensive mica da ridere. Effettuando un doppio salto, può ruotare rapidamente su sé stesso e infliggere gravi danni ai nemici con cui viene a contatto, rimbalzando poi sul bersaglio fino al suo completo annientamento. Ma non è finita qui: già dai primi stage riceve l'aiuto di una sorta di sciamano, che gli dona armi da lancio differenti: un'ascia, un coltello, un sasso e così via. Strumenti fondamentali per difendersi dall'attacco dei tanti dinosauri che popolano il mondo preistorico rappresentato, in modo fumettoso ma efficace, sullo schermo del dispositivo Apple.

Sei preistoria, amico!

Il gameplay di Hooga è semplice ma solido: si esplora ogni scenario alla ricerca di oggetti da raccogliere e allo stesso tempo lo si ripulisce dalle pericolose creature che lo infestano, facendo attenzione alle trappole sparse in giro. Alcuni elementi dello sfondo donano un pizzico di varietà all'azione, come i grossi funghi che funzionano come trampolini, permettendoci di raggiungere zone altrimenti inaccessibili, o le liane, utili per effettuare discese pericolose in tutta tranquillità. Quando una piattaforma è instabile oppure bisogna coprire una distanza maggiore del solito con un unico salto, possiamo inoltre planare per raggiungere l'obiettivo. Tutte azioni molto semplici da eseguire, sulla carta, grazie a all'ottima disposizione dei comandi: uno stick virtuale posto nella parte sinistra del touch screen è deputato al movimento del personaggio, mentre sulla destra troviamo le icone per saltare e attaccare.

Un amore di Neanderthal

Il quadro disegnato finora, insomma, ci mostra un prodotto sicuramente non originale ma dotato di un certo fascino, che porta su iPhone, iPod Touch e anche iPad (nella versione HD del gioco) le dinamiche tipiche di ottimi platform come il già citato Prehistorik Man. Purtroppo non tutte le ciambelle vengono col buco, e nel caso di Hooga ci sono grossi problemi con la reattività dei controlli touch, che limitano pesantemente la nostra libertà d'azione e creano grandi difficoltà, soprattutto durante i salti e in occasione dei boss fight. Questi ultimi, che caratterizzano la conclusione di ogni stage, sono inoltre viziati da una serie di limiti e da un approccio eccessivamente semplicistico, con il mostro di turno che può essere abbattuto semplicemente colpendolo con un'arma a distanza dopo aver raggiunto una posizione sicura. Passando all'aspetto tecnico, bisogna assolutamente fare i complimenti agli sviluppatori per l'eccellente lavoro svolto, degno per quantità e qualità a prodotti ben più costosi. Seppure infatti lo stile di disegno non risulti sempre inappuntabile, con alcune soluzioni di dubbio gusto, viene accompagnato da una grande varietà di contenuti, con gli scenari che si differenziano in modo sostanziale l'uno dall'altro così come i dinosauri che li popolano.

La versione testata è la 1.0
Prezzo: 0,79€
Link App Store

Conclusioni

Multiplayer.it
7.0
Lettori (9)
5.7
Il tuo voto

Hooga si presenta come un platform di stampo classico: solido e divertente, con uno stile grafico simpatico, tanti nemici differenti e un gran numero di stage pieni di insidie da superare. Alcuni elementi del gameplay, come ad esempio i boss fight, destano qualche perplessità per come sono stati realizzati, ma in linea di massima gli stereotipi del genere risultano molto ben implementati. Quello che proprio non funziona, di contro, è il sistema di controllo basato sul touch screen: la reattività dei comandi è pessima, tanto che si finisce per perdere vite per un salto non eseguito o per un altro che invece, per errore, viene fuori doppio. Tale situazione pregiudica quasi completamente l'esperienza, ed è un grande peccato perché per il resto è stato fatto un ottimo lavoro. Speriamo nel rapido rilascio di un aggiornamento che possa risolvere tali problemi...

PRO

  • Gameplay solido e divertente
  • Sedici stage ben differenziati
  • Grafica simpatica e fumettosa

CONTRO

  • Sistema di controllo inaffidabile
  • Boss fight semplicistici