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Le mille e una sfida

La fucina di idee App Store sforna un altro concept nuovo, semplicissimo eppure potenzialmente dirompente per il mercato videoludico: un gioco che ogni giorno propone un livello nuovo, per un totale di mille giorni

RECENSIONE di Giorgio Melani   —   24/06/2011
1000 Heroz
1000 Heroz
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Chi dice che i giochi su App Store costano anche troppo rispetto a quanto valgono in termini di idee e profondità in molti casi dice la verità, ma a prezzo di una generalizzazione veramente ingiusta. Si trovano, sul digital delivery Apple, anche delle idee talmente fresche da valere l'esborso (esiguo, ma tant'è) anche solo per la voglia di contribuire ad una trovata geniale, sostenendola economicamente e moralmente sebbene poi, magari, non ci si trovi nemmeno a passarci su granché tempo. 1000 Heroz, nella sua piccolezza e semplicità, propone un paio di intuizioni potenzialmente dirompenti per la struttura del mercato videoludico, che se venissero sfruttate corredate da una struttura ludica di maggiore rilievo rappresenterebbero linfa nuova e preziosa per il mercato.

Le mille e una sfida

I 79 centesimi richiesti per scaricare il gioco non ci consegnano un pacchetto già definito di livelli, un prodotto confezionato e finalizzato prima di arrivare su App Store. Compriamo invece un gioco in divenire, a tutti gli effetti: la caratteristica principale di questa produzione RedLynx è il continuo supporto promesso dagli sviluppatori, lungo ben 1000 giorni. Per ognuno di questi giorni ci sarà un nuovo livello che verrà rilasciato automaticamente ogni 24 ore, accompagnato da una nuova sfida online. E' possibile rigiocare i livelli precedentemente usciti, ma 1000 Heroz ci spinge a prendere parte alla sfida in diretta, all'interno delle 24 ore in cui questa è attiva e online, rinnovando ogni giorno l'offerta ludica e la partita online contro il mondo. La cosa si adatta perfettamente all'essenza di iPhone: sul telefono Apple è difficile porsi con lo spirito delle lunghe e impegnative sfide videoludiche classiche, ma la necessità di maneggiare spesso il dispositivo, che ci accompagna di giorno in giorno, rende naturale un breve passaggio giornaliero su un gioco che ogni 24 ore propone una sfida diversa, fino a diventare una sorta di abitudine quotidiana.

Una storia di corridori

Veniamo al gameplay. La struttura di gioco di 1000 Heroz potrebbe essere accomunata a quella degli ormai abusati endless runner, ma il paragone non calza a pennello. Prima di tutto, la corsa presente nel gioco non è per nulla "endless", anzi si basa proprio sulla performance registrata all'interno di un breve percorso e sul continuo miglioramento di questa. Ci troviamo dunque a far correre un corridore lungo un breve percorso - che cambia ogni giorno - più o meno accidentato, ricco di salti, fossati, ostacoli e piattaforme rimbalzanti, cercando di coprire la breve distanza nel minor tempo possibile. C'è un minimo di fisica dietro alla corsa, che - seppure attraverso algoritmi piuttosto primitivi e artificiosi - determina un'accelerazione nei tratti in discesa ma anche brusche frenate in corrispondenza di ostacoli, oltre che reazioni diversificate a seconda dell'angolo di incidenza con cui si salta sulle piattaforme di lancio. Tutto questo porta a dosare con precisione millimetrica i punti in cui eseguire i salti e la durata di questi (variabile a seconda della pressione del tasto corrispondente), migliorando in tale modo progressivamente le performance in ogni percorso, sebbene la meccanica dei movimenti non risulti così intuitiva e armonica come, ad esempio, in Tiny Wings. E' una struttura semplicissima poiché richiede essenzialmente la pressione di due tasti con il giusto tempismo e d'altra parte i 1000 livelli sbandierati non offrono differenze sostanziali in termini di esperienza di gioco, proponendo essenzialmente i medesimi elementi in ordine diverso, seppure caratterizzati da ambientazioni diverse e protagonisti differenti, peraltro ispirati a diverse epoche storiche poste "progressivamente" a partire dalla preistoria. Ci sono tre diverse medaglie che si possono conquistare rientrando all'interno di determinati scaglioni di tempo e ci sono anche oggetti segreti da sbloccare, che però non hanno praticamente nessun valore in termini ludici se non come simbolico premio, ma c'è soprattutto il confronto costante, diretto, con la comunità di giocatori online che ogni giorno popolano le classifiche con i rispettivi tempi e che rappresentano probabilmente la maggiore spinta a dedicarsi giorno per giorno a 1000 Heroz.

La versione testata è la 1.1
Prezzo: 0,79€
Link App Store

Conclusioni

Multiplayer.it
6.6
Lettori (5)
4.5
Il tuo voto

Offrire un livello al giorno per mille giorni è più un'idea affascinante che un buon investimento per i giocatori, in questo caso. Data la semplicità degli scenari e della struttura di gioco, che propone essenzialmente i medesimi elementi posti in ordine sparso, si può pensare che 1000 Heroz avrebbe potuto contenere tutti i suoi livelli già dall'inizio e non avrebbe fatto gridare al miracolo in termini di contenuti (in fondo, non ci si discosta molto da quello che offrono diversi browser game gratuiti). Tuttavia, il fatto di tornare giorno dopo giorno sul gioco e trovare un nuovo livello inedito è un fatto che, pur riconoscendo limiti e furbizia della trovata, risulta affascinante. Ancora di più se si aggiunge al nuovo livello anche la relativa nuova sfida online a cui partecipare in diretta e destinata a concludersi in sole 24 ore, donando una "vitalità" veramente particolare al gioco RedLynx. Peccato che, al di là della sorpresa quotidiana e della corsa all'high score, l'esperienza di gioco vera e propria sia anche troppo semplicistica e alla lunga decisamente ripetitiva.

PRO

  • Ogni giorno una novità
  • Agguerrite sfide online ogni 24 ore
  • Veloce e accessibile

CONTRO

  • Gameplay di scarsa consistenza
  • Monotono alla lunga
  • Meccanica dei movimenti non proprio godibile